«Tour dei sapori d'alpe». È questo il titolo dell'iniziativa organizzata dal Parco delle Orobie Bergamasce e dalla Comunità montana Valle Seriana superiore il 30 agosto. Scopo della manifestazione lo sviluppo turistico della montagna, anche attraverso la promozione delle sue produzioni casearie storiche e di maggior pregio.
Per questo motivo, chi raggiungerà, nel periodo fissato dalla manifestazione, i nove alpeggi che hanno aderito all'iniziativa, potrà degustare e anche acquistare formaggi tipici, come il «Formaggio stagionato d'Alpe» e la «Formagèla Valseriana». Si tratta di formaggi che, prodotti da latte crudo bovino in un ambiente incontaminato, acquisiscono caratteristiche inimitabili per l'alimentazione del bestiame, costituita da erbe di alta quota, e per l'artigianalità della lavorazione del latte.
Nove gli alpeggi coinvolti, si tratta dell'alpeggio di Avèrt, raggiungibile dagli Spiazzi di Gromo in trenta minuti; di Rigada con accesso in mezz'ora dal Moschèl; di Valmezzana- Ramello della Corna, al quale si giunge, con una passeggiata di 20 minuti, dal Pian del Termen del Monte Pora; di Forcella- Fop, raggiungibile da Parre in due ore e mezza o dalla baita alta di Vaccaro in un'ora; di Letèn, che si raggiunge da Ponte Nossa in quattro ore o dalla Baita Forcella in un'ora; di Zambla Alta accessibile con una passeggiata di 45 minuti dall'omonimo passo; del Pergallo al quale si accede dal Monte Farno(Gandino) in 30 minuti; della Montagnina, raggiungibile dal Monte Farno di Gandino in un'ora, e di Campo d'Avene, al quale si giunge da Valpiana di Gandino, in circa un'ora di facile cammino.
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