Claudia a «Donnavventura»: da Osio Sotto all'Amazzonia
Per una che si definiva l’anti-donnavventura, arrivare al termine del viaggio della ventesima edizione di «Donnavventura», il programma televisivo in onda su Rete 4, è certamente una bella soddisfazione. «Crederci fino in fondo» è la ricetta di Claudia Armanni, bergamasca di Osio Sotto classe 1983, che ha partecipato ai 106 giorni del «Grand raid do Brasil, Amazonas & Caribe» dal 27 luglio al 10 novembre scorsi. Protagoniste 6 ragazze alla guida di quattro pick up accompagnate da un capospedizione e da un cameraman, selezionate fra ben 51.000 candidate. Claudia era arrivata fra le 12 finaliste ma era stata messa come prima riserva. Pochi giorni prima del viaggio però, una delle titolari si è rotta il polso e Claudia è stata chiamata a sostituirla. Scopo del viaggio: realizzare un programma a metà fra il documentario e il reality. Ogni ragazza, inoltre, ha fatto l’inviata per una testata giornalistica (Claudia per Jack e A4) e insieme al cameraman deve realizzare i materiali che serviranno poi per preparare le 10 puntate di trasmissione in Italia. La stanchezza di guidare per molti chilometri anche in condizioni difficili, sulla sabbia o nel fango per esempio, i ritmi serrati e l’assenza di agi sono stati compensati dalla scoperta di paesaggi magnifici e di posti non toccati dal turismo di massa: «abbiamo dormito con le tribù indigene e attraversato il Rio delle Amazzoni in barca - racconta Claudia -, abbiamo fatto il bagno con i delfini rosa e pescato i piranha. Le tue insicurezze e paure in quel contesto scompaiono, io per esempio ho paura dei serpenti ma mi sono trovata a dormire su un’amaca sospesa nella foresta». «Donnavventura» sarà in onda la domenica su Rete 4 alle 14 fino a marzo.