Circa cinquecento opere ricostruiscono l’intero percorso del movimento, e compongono un quadro articolato ed esaustivo di quella che è stata la principale avanguardia culturale italiana del Novecento, rileggendone l’intera estensione, dalle origini, che affondano nella cultura artistica di fine Ottocento, fino alla fine degli anni Trenta e oltre, con il lascito che il movimento seppe affidare alle generazioni future, attraverso alcuni dei protagonisti che dopo la metà del secolo al Futurismo guardarono o resero un esplicito omaggio.
In mostra vengono presentati circa 250 dipinti, disegni, sculture, oltre a esempi di paroliberismo, ai progetti e disegni d’architettura, alle scenografie e costumi teatrali, alle fotografie, ai libri-oggetto, fino agli oggetti dell’orizzonte quotidiano (arte decorativa, grafica, moda), tutti segnati dall’impronta innovatrice del Futurismo.
Unica tra le numerose manifestazioni espositive del centenario, questa mostra intende infatti documentare l’intero, vastissimo campo d’azione del Futurismo. Così come i futuristi volevano porre lo spettatore «al centro del quadro», un allestimento fitto e incalzante pone il visitatore «al centro del Futurismo».
Titolo della mostra è proprio «Futurismo 1909-2009, Velocità + Arte + Azione»: l'esposizione resterà aperta fino al 7 giugno.
Info utili
La mostra è aperta tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30, ad eccezione del lunedì (14.30-19.30) e il giovedì (9.30-22.30).
www.futurismo.milano.it
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