Ti chiami Lorenzo?
Barzizza ti aspetta

In paese a distribuire gli avvisi ci pensa Lorenzo, quello degli Alpini, e probabilmente non mancherà nemmeno il presidente della Pro Loco, manco a dirlo… Lorenzo. C'è attesa in Val Gandino per la ricorrenza di sabato 10 agosto, dedicata a San Lorenzo, patrono di diaconi, cuochi e pompieri e titolare dell'antica chiesa (un tempo parrocchiale) che sovrasta l'abitato della frazione di Barzizza.

La scommessa del parroco don Guido Sibella è anche quest'anno quella di radunare tutti i Lorenzo della Val Gandino e, perché no, della Bergamasca.

«Alle 10.30 – conferma don Guido – celebriamo la Messa nell'antica chiesa dedicata al Santo, cui segue un brindisi augurale». La comunità festeggia con solennità il patrono San Nicola, il prossimo 10 settembre, ma un legame di affetto è rimasto con San Lorenzo.

In fregio al Santuario un tempo c'era anche un eremo, ora residenza privata, che viene definito dai documenti “eremo di Poot”. Solo a Gandino i “Lorenzo” sono più di quaranta, cui si aggiungono alcuni emigranti e sei “Lorenza” che pure sono invitate ai festeggiamenti. L'insolita “chiamata a raccolta” si aggiunge a Barzizza al tradizionale appuntamento dedicato a quanti scrutano il cielo alla ricerca di stelle cadenti.

Alle 19 infatti, dopo la messa vespertina delle 18, è in programma in piazza Duca d'Aosta, una cena all'aperto con prodotti tipici della Val Gandino.