«Le bire de Nadal»
sabato 1 a Nembro

Per il secondo anno consecutivo la provincia di Bergamo ospiterà un evento di rilevanza mondiale nel mondo della birra artigianale, prodotto che trova sempre più spazio ed interesse quotidiano tra gli appassionati e non della nostra provincia, tanto da portar più selezioni brassicole della nostra terra a conquistare la ribalta nazionale ed internazionale, (Birrificio Via Priula di San Pellegrino, Birrificio Valcavallina di Endine, Endorama di Grassobbio ed Elav di Comun Nuovo, per citarne alcuni, reperibili sempre più spesso anche in pub esteri), grazie anche al ruolo svolto dai locali che indirizzano la propria clientela sempre più verso prodotti garanzia di genuinità e spesso a chilometri zero, supportati anche dai patrocini provinciali di Slow Food.

All'interno del festival dedicato alla Birra Artigianale italiana, europea e mondiale «Le Bire de Nadal» con ben 42 differenti prodotti artigianali e d'alta qualità brassati particolarmente per il periodo invernale e natalizio come da tradizione fiamminga, alla Birroteca The Dome di Nembro, dove Michele Galati e Rita Manzoni voluto ricreare l'ambiente ideale di un pub indipendente, avverrà alle ore 21 di sabato 1° dicembre l'evento in contemporanea con soli altri 34 locali nel mondo, ben 5 in Italia a giustificare l'interesse sempre più crescente nei confronti di questo mercato, dell'apertura di un fusto della birra a fermentazione spontanea «Zwanze» del Birrificio Cantillon di Bruxelles.

È uno degli ultimi luoghi di culto e produzione del Lambic, tipico della sola zona del Pajotteland dove scorre la Senna, considerato dai più grandi esperti in materia enologa e brassicola «l'anello mancante tra la birra e il vino». Dal Giappone agli Stati Uniti è forte l'attesa per l'evento, i trenta litri disponibili non basteranno di certo a soddisfare tutti i presenti (nell'edizione dello scorso anno terminarono in meno di 35 minuti, ma in alcuni locali durarono anche meno), trattandosi di un prodotto unico e frutto di una tradizione ultra centenaria che si tramanda di generazione in generazione dalla famiglia Cantillon e ora nelle salde e capienti capacità di Jean Van Roy, sapiente birraio responsabile della produzione.

Il festival vedrà la luce venerdì 30 novembre alle ore 19, la selezione birraria forte di ben 20 prodotti del territorio nazionale sarà accompagnata da piatti tipici della tradizione bergamasca, Hamburgeria e pizza con impasto alle trebbie e birra, dolci d'ispirazione brassicola e stuzzicheria adatta a tutti i palati a prezzi popolari, un piccolo mercatino di birre prodotte per il periodo invernale e natalizio come da tradizione fiamminga (oramai divenuta usanza di molti microbirrifici sparsi in tutto il mondo).

All'evento «Zwanze Day» si unirà la presentazione delle birre del progetto tedesco «Monarchy of Musselland» a cura di Sebastian Sauer ed Aaltje Alice van der kuijl del birrificio Freigest, che con la riscoperta di stili dell'est Europa stanno influenzando il modo di bere birra in Germania e s'apprestano a farci degustare il frutto del loro duro lavoro, guidati in lingua italiana dall'esperto Andrea Camaschella.

Tutte le birre selezionate saranno degustabili in formato da 15 cl acquistabili a gettone e dietro il versamento di una cauzione per il bicchiere fornito, nelle giornate di sabato e domenica (giorno in cui si terrà anche la finale nazionale del Concorso Homebrewers capitanato da Mobi, movimento birra italiano) le spine apriranno alle ore 14 così come la cucina.

L'organizzazione si è proposta con successo anche di cercare e collocare nelle strutture alberghiere della zona i clienti interessati a soggiornare nei dintorni e a dissuadere dagli eccessi, proponendosi di mantenere il clima festoso e celebrativo dell'evento. Per eventuali informazioni è possibile richiederle all'indirizzo [email protected] e al numero telefonico 035.522555, attivo ogni giorno dalle 10,30.