«Un occhio alla cascata e uno ai funghi»: così potrebbe essere definito il quarto e penultimo spettacolo offerto dalla cascata del Serio domenica 19 settembre a Valbondione. Oltre 2000 le persone salite a monte di Maslana per il triplice salto del Serio seguendo gli itinerari classici (strada per il Curò e mulattiera per Malsana). Oltre allo spettacolo delle cascate, si è potuto ammirare le circa 80 specie di funghi esposti dal Gruppo micologico Bresadola di Villa d'Ogna nei pressi dell'osservatorio floro – faunistico di Malsana, diretto da Mirco Bonacorsi.
Ma torniamo alla cascata che questa volta, forse per problemi generati dai temporali che nei giorni scorsi hanno imperversato sulla zona, ha concesso uno spettacolo più lungo del solito di almeno 15 minuti. Con un'abbondanza d'acqua certamente superiore a quella che solitamente viene fatta scorrere a valle dai guardiani della diga quando aprono le paratie dello scarico di mezzofondo del Barbellino.
Uno spettacolo, quindi, ancor più entusiasmante del solito, proprio per l'abbondanza dell'acqua in caduta. Spettacolo durante il quale si sono anche esibiti due suonatori di Baghet di Sovere, facenti parte della Cumpagnia del Fil de Fer di Piario, che hanno deliziato i presenti con le loro esecuzioni.
Frizzante l'aria ai piedi della cascata, con la neve che imbiancava leggermente le montagne dai 2700 metri in su e con le persone che, per difendersi dal freddo, indossavano felpe e giacche a vento. L'ultimo spettacolo del 2010 è fissato per domenica 10 ottobre, sempre dalle 11 alle 11,30.
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