Le polveri sottili restano alte
E la pioggia non arriverà

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Le polveri sottili restano alte in città e provincia. Anche venerdì 22 gennaio i valori limite sono stati superati in tutte le centraline di rilevamento dell'Arpa. Maglia nera alla città, con Bergamo Garibaldi che è arrivata a 95 microgrammi per metro cubo e Meucci a 83. Seguono Calusco con 71, Lallio con 69, Filago centro con 66, Treviglio con 65 e Osio Sotto con 56. Domenica 24 a Bergamo c'è il blocco del traffico ma la pioggia, che potrebbe dare una ripulita all'aria, non arriverà.

Ecco le previsioni dell'esperto meteo Roberto Regazzoni: «La cartina meteo dell'Europa è comandata attualmente da un robusto anticiclone invernale, con centro sulla Russia settentrionale, ad un valore ormai prossimo ai 1.050 millibar, un vero gigante della sua specie. Sotto di lui è inverno crudo, come non si registrava da anni in quelle terre dell'Est, mentre sul suo bordo occidentale si aggirano gli altri protagonisti minori del tempo attuale.

C'è una depressione al largo dell'Inghilterra, che non riesce ad avanzare e manda i suoi sistemi nuvolosi verso Nord, ma almeno ha rimesso a posto le temperature degli inglesi, dopo il gran gelo di due settimane fa. C'è un piccolo anticiclone sulla Spagna, che ha mantenuto il tempo stabile per tutta la settimana anche sulle Alpi, anche se è stato responsabile del grigio prolungato e della galaverna di questi giorni sulla nostra pianura. Durerà fino a domenica, poi le cose dovrebbero muoversi.

Arriverà da lunedì aria più fredda e più umida da Est, che confluirà bassa nella Val Padana, mentre da Sud potrebbe risalire in quota aria mite e umida, mossa da una depressione che dalla Grecia ritornerà verso di noi. Insomma, ci sono le possibilità per un po' di neve fino in basso, fra qualche giorno. Noi fermiamoci al weekend, che vedrà un ampio soleggiamento in montagna e la solita umidità bassa sulla pianura, fatta di nuvole basse, sole e foschia che si daranno il cambio».