Vecchi e gloriosi tram bergamaschi
Le stazioncine resistono ancora

Nessuno se le ricorda più. Eppure i vecchi tram che percorrevano la provincia hanno lasciato una traccia ancora ben visibile in città: le due stazioni dalle quali partivano i tram diretti a Monza e a Trescore-Lovere sono ancora presenti, si trovano tutte e due in via Paleocapa.

Nessuno se le ricorda più. Eppure i vecchi tram che percorrevano la provincia hanno lasciato una traccia ancora ben visibile in città: le due stazioni dalle quali partivano i tram diretti a Monza e a Trescore-Lovere sono ancora presenti, si trovano tutte e due in via Paleocapa.

Una delle due è rimasta nelle sua veste originale, l’altra è stata inglobata nel moderno palazzo che si trova accanto al parcheggio sotterraneo, vicino all’Nh Hotel.

Sono due superstiti, due testimoni di una storia dimenticata, di una storia suggestiva e a tratti gloriosa: i tram al principio del Novecento non soltanto percorrevano la città, ma consentivano i collegamenti con gran parte della provincia. Insieme ai treni di Val Seriana e Val Brembana costituivano la moderna rete nervosa dei trasporti, erano l’alternativa alla carrozza. I tram consentivano il trasporto di massa a una velocità almeno tripla rispetto alla carrozza e a prezzi popolari.

Ma come erano questi tram, dove andavano, quali località raggiungevano?

Tutto su L’Eco di Bergamo del 22 agosto

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