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Industria 4.0 e internazionalizzazione , alberghi e imprese femminili: iscriviti al webinar

Articolo. Sostegno all’imprenditoria femminile e superbonus alberghi, ma anche industria 4.0, internazionalizzazione e digitalizzazione delle imprese: sono gli argomenti del prossimo webinar gratuito di Skille in programma mercoledì 1 dicembre alle 11,45. Iscriviti qui.

Lettura 3 min.

Quattro bandi ai nastri di partenza, il Pnrr non è più solo una sigla

Oltre al superbonus alberghi per rilanciare il turismo (di cui abbiamo in questo articolo di Skille ), dopo i sostegni all’imprenditoria femminile (che abbiamo presentato qui ), l’ultimo webinar di Skille si è concentrato su altri due interessantissime opportunità per le nostre imprese che vogliono provare ad approfittare dei fondi messi a disposizione, in tantissimi casi anche a fondo perduto, dalla finanza agevolata.

Parliamo del bando Simest l. 133 per l’internazionalizzazione e dei fondi messi a disposizione per l’Industry 4.0. Entrambi rientrano fra le primissime operazioni legate al Piano nazionale di ripresa e resilienza : il bando Simest rientra nella missione 1, componente 2, investimento 5 del Pnrr mentre il bando Industry 4.0 è nella missione 1, componente 2, investimento 1.

Esperti a tutto campo

L’appuntamento con il webinar era fissato per mercoledì 1° dicembre alle 11,45 in diretta Zoom. Per partecipare gratuitamente ai nostri webinar continua a seguirci su queste pagine.

Gli esperti, dopo la presentazione, sono sempre a disposizione per rispondere alle vostre domande.

Il webinar di Skille è stato organizzato in collaborazione con gli esperti di Europartner Milano, specializzati nell’assistere le imprese che vogliono sfruttare la finanza agevolata: abbiamo scoperto con loro uno a uno i bandi e le loro declinazioni in possibili finanziamenti per le nostre imprese, chi ne può usufruire e a quali condizioni, come e dove si presentano le domande per ottenere il contributo a fondo perduto e oppure uno dei finanziamenti agevolati.

Da Simest tre tipi di incentivi per l’internazionalizzazione

Simest è la società del Gruppo Cassa depositi e prestiti che dal 1991 sostiene la crescita delle imprese italiane attraverso l’internazionalizzazione della loro attività. Azionisti sono Sace, che la controlla al 76%, e un nutrito gruppo di banche italiane e associazioni imprenditoriali.

Simest - come spiega la società - affianca l’impresa per tutto il ciclo di espansione all’estero, dalla prima valutazione di apertura a un nuovo mercato, all’espansione attraverso investimenti diretti. Opera attraverso finanziamenti per l’internazionalizzazione, il supporto del credito alle esportazioni e la partecipazione al capitale di imprese.

Nel webinar si è parlato di tre diverse iniziative di Simest, tutte dedicate alle imprese che vogliono crescere puntando sull’internazionalizzazione.

 

Un quarto del finanziamento a fondo perduto

Le agevolazioni che seguono sono tutte interessanti anche perché il 25% del finanziamento destinato a ogni singola tipologia può essere corrisposto come contributo a fondo perduto.

Il primo avrà per beneficiari le piccole e medie imprese , costituite in forma di società di capitali da almeno due esercizi, con un fatturato export di almeno il 10% nell’ultimo anno o del 20% nell’ultimo biennio.

L’intervento in questo caso ha la finalità di sostenere la realizzazione di:
- investimenti digitali per una quota minima pari al 50%
- investimenti volti a promuovere la sostenibilità e la competitività sui mercati internazionali per il restante 50%.

L’intervento potrà avere durata massimo di 24 mesi dalla data di stipula del contratto con Simest e saranno considerati ammissibili i costi effettivamente sostenuti dopo il ricevimento dell’esito della domanda.

Anche il secondo bando ha per beneficiari piccole e medie imprese , costituite in forma di società di capitali da almeno due esercizi, che abbiano un fatturato rappresentato per una quota almeno pari, in alternativa, al 50% dalla produzione di beni e servizi in Italia, anche se con marchio di proprietà estera, o dalla commercializzazione di prodotti con marchio italiano anche se prodotti all’estero.

Gli interventi dovranno riguardare una delle seguenti attività:
a) creazione di una nuova piattaforma propria, realizzata da un soggetto/fornitore in possesso del requisito di professionalità
b) miglioramento di una piattaforma propria già esistente
c) accesso ad un nuovo spazio o store di una piattaforma di terzi per la commercializzazione in Paesi esteri di beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano.

L’intervento può avere una durata massimo di 12 dalla stipula del contratto e le spese ammissibili sono: creazione e sviluppo di piattaforma propria o dell’utilizzo di un market place; investimenti per piattaforma propria o per il market place; spese promozionali e formazione relative al progetto

 

Sempre alle piccole e medie imprese è dedicato anche il terzo bando , se costituite in forma di società di capitali da almeno 12 mesi, che abbiano un fatturato rappresentato per una quota almeno pari, in alternativa, al 50% dalla produzione di beni e servizi in Italia, anche se con marchio di proprietà estera o dalla commercializzazione di prodotti con marchio italiano anche se prodotti all’estero.

Intervento ammissibile sono la partecipazione, anche in Italia, ad un singolo evento, anche virtuale, di carattere internazionale tra fiera, mostra, missione imprenditoriale o missione di sistema, per la promozione di beni e/o servizi prodotti in Italia o a marchio italiano.

Spese ammissibili sono:
- quelle digitali connesse alla partecipazione alla fiera (min 30% del totale)
- altre spese, che non dovranno superare il 70% del totale

Approfondire questi temi con gli esperti e poter esporre loro le vostre domande è stata per molti lettori un’opportunità per scoprire se anche la loro azienda può diventare destinataria di interessanti e consistenti contributi che la possono aiutare in questa fase di ripartenza dell’economia, sia europea che mondiale.