«Grazie ai bandi per il digitale il mercato ora è il mondo ». Scopriamo come hanno fatto

I bandi e la finanza agevolata (per illustrarli continuiamo a organizzare webinar gratuiti, il resoconto dell’ultimo sarà presto online) aprono alle imprese strade verso nuovi mercati, anche esteri. Contributi spesso a fondo perduto, e in molti casi (ad esempio nei mesi del lockdown con i negozi chiusi) fondamentali per tenere viva l’impresa.

Come accade per gli imprenditori più lungimiranti, i periodi di crisi offrono opportunità nuove, grazie anche al digitale. Temi che ben conoscono alla Sangiorgio Calzature di Merate, nel Lecchese. Una microimpresa a conduzione familiare (sette dipendenti), nata nel 1947 grazie a Giuseppe Sangiorgio, a cui è subentrato il figlio Enrico, a sua volta affiancato oggi dal figlio Francesco, la terza generazione.

Nel 2017, in occasione dei primi 70 anni di attività, Sangiorgio si è meritata la certificazione da parte di Regione Lombardia di impresa storica. Grazie a un bando sulla digitalizzazione è stato sviluppato un sistema che ha portato tanti clienti dall’estero, dove oggi va quasi un terzo dei prodotti venduti

Gli argomenti approfonditi nell’ultimo webinar

- quasi 34 milioni per le imprese al femminile
- superbonus 80% per gli alberghi e il settore del turismo
- il Pnrr pensa anche ad agenzie di viaggio e tour operator
- contributi a fondo perduto per salute e sicurezza sul lavoro
- da Regione e Unioncamere fondi per attività e negozi storici
- fondi alle piccole farmacie per erogare servizi territoriali

Presto troverete online anche il video integrale del webinar e le slide presentate dagli esperti

Sangiorgio Calzature, una storia di successo

Francesco Sangiorgio, amministratore della Sangiorgio Calzature di Merate, ha raccontato ai nostri microfoni cosa è cambiato dal primo esordio infelice nella partecipazione a un bando fino al successo, che poi si è ripetuto più volte.

«Negli ultimi anni abbiamo investito molto nel digitale»

«Siamo distributori al dettaglio di calzature e pelletterie - spiega nella videointervista Francesco Sangiorgio -, principalmente di brand molto noti, ma abbiamo anche una produzione nostra, grazie ad artigiani storici. Abbiamo un negozio e un outlet nel centro di Merate, ma, grazie a investimenti che abbiamo potuto mettere in campo partecipando a bandi, spesso con contributi a fondo perduto, e a finanziamenti agevolati, negli ultimi anni abbiamo investito molto nel digitale, con buoni incrementi sia della visibilità sia delle vendite».

«Lo scorso anno, su un totale di 16.500 paia di scarpe vendute, circa 5 mila paia sono state acquistate tramite i nostri canali digitali: il 60% in Italia, il 30% in Europa (in particolare Germania, Francia, Belgio) e il 10% nel resto del mondo (in particolare negli Stati Uniti)».

«La quasi totalità degli ordini online (con numeri in tutto il mondo) è fatta da nuovi clienti, ma anche i negozi fisici hanno beneficiato enormemente dal sito e-commerce sia in termini di acquisizione di nuovi clienti in negozio sia in termini di servizi aggiuntivi ai clienti già esistenti».

Il primo tentativo della Sangiorgio di usufruire della finanza agevolata non è stato dei più felici. Era il 2018, l’azienda stava sviluppando una transizione digitale, quando tentò di portare a casa il voucher per la digitalizzazione delle Pmi del Mise, ma i fondi finirono.

«Non portammo a casa nulla in termini economici, ma entrammo in contatto con Europartner (gruppo specializzato nell’individuare le migliori soluzioni finanziarie per i clienti, privati e pubblici, selezionando per loro le opportunità di finanza agevolata più indicate, ndr): un incontro che ci ha cambiato la vita, perché da allora ci indica la strada giusta e ci affianca durante tutto l’iter da seguire per ottenere contributi e finanziamenti».

«Grazie alla loro capacità di districarsi soprattutto tra le maglie della burocrazia, abbiamo partecipato negli scorsi anni con successo a diversi bandi. Cito quelli regionali per le Imprese storiche lombarde e per l’Internazionalizzazione; poi il “Voucher Digitalizzazione Pmi” e il “FaiCredito Rilancio”. Ora stiamo partecipando al bando di Simest “Transizione Digitale ed Ecologica delle Pmi”. I nostri investimenti hanno quasi sempre raggiunto il massimale, quindi anche i rimborsi sono stati davvero per noi molto positivi».

Solo il primo passo del 2022

I fondi in arrivo, grazie al Pnrr e non solo, sono davvero tantissimi. Nel webinar del 2 febbraio abbiamo parlato di imprese al femminile, superbonus 80% per gli alberghi e il settore del turismo, bandi per agenzie di viaggio e tour operator, contributi a fondo perduto per salute e sicurezza sul lavoro, fondi per attività e negozi storici e per le piccole farmacie rurali.

Ma nei prossimi mesi gli argomenti saranno tantissimi. Per poter partecipare gratuitamente e dialogare con gli esperti di Europartner, specializzati nell’assistere le aziende di ogni dimensione alle prese con bandi e finanziamenti, basta continuare a seguirci.