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Finanza agevolata e a fondo perduto: il Pirellone investe sulle nostre aziende

Articolo. Riparte la stagione dei bandi e Skille è già in campo per affiancare le aziende bergamasche che vogliono provare ad approfittare dalla grande occasione della finanza agevolata, che offre finanziamenti in tantissimi casi a fondo perduto oppure a tassi agevolati.

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Alle aziende bergamasche già concessi 13 milioni, 10 a fondo perduto

 

Riparte la stagione dei bandi e Skille è già in campo per affiancare le aziende bergamasche che vogliono provare ad approfittare dalla grande occasione della finanza agevolata, che offre finanziamenti in tantissimi casi a fondo perduto oppure a tassi agevolati.

Regione Lombardia ha messo in campo, in particolare grazie all’assessorato allo sviluppo economico, ingenti risorse nel corso del 2021 e anche per la ripresa post ferie si annunciano nuovi interessanti bandi.

Per le sole aziende della provincia di Bergamo i fondi stanziati dal Pirellone ammontano a oltre 13 milioni di euro, fra contributi a fondo perduto (la maggior parte, cioè 9,9 milioni) e finanziamenti (3,1 milioni).

Questa operazione, che ha interessato 1.441 imprese, ha stimolato ulteriori investimenti da parte delle aziende (che è proprio una delle finalità del bando) per 22,6 milioni di euro.

Nel dettaglio qui sotto i contributi a fondo perduto, gli investimenti stimolati e i finanziamenti (da restituire) in tutte le provincie lombarde.

La mossa del Pirellone per la ricapitalizzazione

L’ingente somma di 140 milioni - come avevamo raccontato in questo articolo precedente - è stato messo a disposizione per ricapitalizzare le Mpmi lombarde e dare loro la possibilità̀ di affrontare investimenti di reshoring e back shoring, riconversione e sviluppo aziendale. La Lombardia è stata l’unica Regione ad aver attivato una misura così importante, oltre ad aver riservato attenzione ai giovani e all’accesso al credito, come abbiamo raccontato recentemente.

Per aderire al bando per la patrimonializzazione delle imprese tutto è partito giovedì 8 luglio 2021: è possibile presentare domanda al bando che resterà aperto fino all’esaurimento della dotazione finanziaria del contributo a fondo perduto, con una prima finestra di chiusura l’8 novembre 2021 alle ore 17. Potete trovare qui tutti i dettagli.

Bando per bando, ecco chi ha conquistato i contributi

Sul bando Agevolazioni Lombarde per la Valorizzazione degli Investimenti Aziendali (AL VIA), nel corso del 2021 risultano presentate 187 domande che valgono oltre 134 milioni di euro in termini di investimenti, con contributi richiesti per oltre 18 milioni di euro e finanziamenti per 115 milioni di euro.

Molto si è fatto poi sul fronte dell’innovazione. Sono stati approvati 13 accordi, multiregionali e con il Mise, per complessivi 1,5 milioni di euro di cofinanziamento regionale, a fronte di oltre 122 milioni di euro di investimenti totali, a sostegno di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione nei settori strategici per il rilancio della competitività del sistema produttivo e la salvaguardia dei livelli occupazionali. Sono state individuate risorse finanziarie per circa 2 milioni di euro per il cofinanziamento regionale di ulteriori 15 progetti; e sono stati pubblicati nuovi bandi per 15,3 milioni di euro: 3,6 milioni per promuovere la riqualificazione, l’innovazione e il riposizionamento competitivo delle filiere lombarde in ottica di economia circolare; e 11, 7 milioni di euro per la digitalizzazione, il commercio elettronico e la diffusione dell’utilizzo delle tecnologie 4.0.

 

Grande impulso anche all’internazionalizzazione, all’export e alle fiere. I nuovi bandi hanno avuto un valore di circa 20 milioni di euro, dei quali 7,5 per la “Linea Internazionalizzazione plus” che promuove l’internazionalizzazione del tessuto imprenditoriale lombardo tramite programmi integrati di sviluppo, con servizi e attività per la partecipazione a iniziative finalizzate ad avviare in maniera strutturata e/o consolidare il proprio business nei mercati esteri, e 12 milioni per il rilancio dei Quartieri Fieristici territoriali, volta a ristorarne le perdite subite, anche in questo caso rappresenta un unicum in Italia; rifinanziamento di misure già avviate per quasi 5 milioni di euro per rispondere in modo rapido e concreto alla forte domanda espressa dal territorio: E- commerce 2020 e bando per la concessione di contributi per la partecipazione delle Pmi alle fiere internazionali in Lombardia.

Non poteva mancare un forte sostegno al settore commerciale della ristorazione. È stata utilizzata la misura “Sì Lombardia”, che ha destinato indennizzi a microimprese e lavoratori autonomi che abbiano subito cali di fatturato a causa delle restrizioni imposte per il contenimento del contagio da Covid19, e che è stata progressivamente allargata a nuovi beneficiari, tramite l’utilizzo dei residui generati dai diversi avvisi: in aggiunta ai contributi erogati ad oltre 47.400 imprese per un valore superiore a 69,9 milioni di euro, nel corso dell’anno 2021 sono stati erogati contributi a favore di oltre 10.000 lavoratori autonomi, per una somma complessiva di 10,7 milioni di euro.

In base alla graduatoria definitiva dei 121 progetti a valere sul bando Distretti del commercio per la ricostruzione economica territoriale urbana, 365 Comuni beneficiari hanno erogato contributi a oltre 3 mila imprese con circa 10 milioni di euro di aiuti concessi.
Complessivamente attraverso la misura sono stati attivati investimenti per circa 78 milioni di euro e oltretutto riconosciute 117 nuove attività storiche, di cui 65 negozi, 28 locali e 24 botteghe artigiane, che si vanno ad aggiungere alle 2.117 imprese già iscritte all’elenco regionale “attività storiche e di tradizione”.