Tecnologia e innovazione al servizio del sonno, con Sleepacta

“Sleepacta è un esempio concreto di trasferimento tecnologico nato in questo caso a partire dall’esperienza dei ricercatori dell’Università di Pisa nell’ambito della ricerca e dell’analisi sul sonno e che offre un servizio di misura degli eventuali disturbi utilizzabile in ambito clinico”, ha detto Hannah Teichmann, amministratirce delegata di Sleepacta.

Obiettivo del podcast realizzato dall’Università di Pisa è quello di raccontare il trasferimento tecnologico attraverso l’incontro con 5 differenti protagonisti di una sorta di catena di montaggio in cui ogni attore da un contributo e in questa seconda puntata il dialogo è con una ‘professionista’ nella guida delle startup. Con un lungo passato nel mondo della ricerca scientifica anche a Cambridge e Stanford, Teichmann contribuisce, anche attraverso la sua collaborazione in altre startup, allo sviluppo di nuovi prodotti e servizi a partire da intuizioni scientifiche. “Obiettivo di una startup – ha spiegato Teichmann – è quello di trasferire alla società, alle persone, una qualcosa di nuovo, mettere a disposizione un prodotto nuovo. Serve una forte motivazione di impegnarsi a sviluppare qualcosa che risponda a un bisogno reale”. Nel caso di Sleepacta il bisogno è quello di migliorare la qualità del sonno fornendo strumenti relativamente semplici ma realmente utili in ambito clinico e non solo per un monitoraggio fai-da-te.