Appuntamento per venerdì 2 giugno alle 18 per la prima diretta da Marte: andrà in onda per un'ora sul profilo YouTube dell'Agenzia spaziale europea, grazie alle immagini riprese dall’orbita del Pianeta Rosso dalla sonda Mars Express, che festeggia così i 20 anni della sua missione. Questa prima assoluta dallo spazio profondo sarà quanto di più vicino possibile a un live streaming, compatibilmente con i tempi tecnici necessari per la trasmissione dei dati da Marte: permetterà di vedere immagini del pianeta aggiornate ogni 50 secondi, che dal momento dello scatto dall'orbita impiegheranno circa 18 minuti per arrivare a Terra e apparire sugli schermi dei nostri computer. Ad oggi si contano sulle dita di una mano i casi di dirette dallo spazio, come quella storica della missione Apollo 11 sulla Luna e quella più recente trasmessa durante lo scontro della sonda Dart con l'asteroide Dimorphos. Altre missioni più lontane, come quella di Cassini su Saturno, hanno offerto solo una o due immagini quasi in tempo reale, non certo una diretta lunga un'ora. Questa impresa "non è mai stata tentata prima d'ora e, per essere onesti, non siamo sicuri al 100% che funzionerà, comunque sono abbastanza ottimista", afferma James Godfrey, responsabile delle operazioni presso il centro di controllo dell'Esa a Darmstadt in Germania. "Normalmente vediamo immagini di Marte che sono state riprese diversi giorni prima. Sono entusiasta all'idea di vedere Marte così com'è adesso, arrivando il più vicino possibile a un 'adesso' marziano!". Le immagini saranno riprese dalla Visual Monitoring Camera (anche nota come Mars Webcam) montata a bordo della sonda Mars Express: inizialmente progettata per monitorare la separazione del lander Beagle 2 dall'orbiter della missione, è stata poi riaccesa nel 2007 per attività divulgative destinate a studenti e appassionati di spazio e, successivamente, per condurre vere e proprie osservazioni scientifiche, come quelle che hanno permesso di studiare l'evoluzione di una rara formazione allungata di nubi che aleggia sopra uno dei vulcani più famosi di Marte, l'Arsia Mons, alto 20 chilometri.
© RIPRODUZIONE RISERVATA