Oltre 500 sostanze usate in agricoltura danneggiano gli insetti

Oltre 500 sostanze comunemente utilizzate in agricoltura , tra le quali pesticidi ed erbicidi risultano molto nocive per gli insetti anche in piccolissime quantità ritenute finora non dannose: è quanto indica lo studio pubblicato sulla rivista Science e guidato dal Laboratorio Europeo di Biologia Molecolare (Embl), la cui sede principale è ad Heidelberg, in Germania.

I composti testati alterano i comportamenti degli insetti , causando ad esempio un calo nel numero di uova deposte . I ricercatori hanno inoltre evidenziato che gli effetti nocivi vengono esacerbati in caso di temperature più elevate , preannunciando quindi un futuro sempre più a rischio per questi animali così importanti per la salute degli ecosistemi .

Le popolazioni di insetti sono in declino da diversi anni, con una diminuzione che si attesta in media sul 2-3% l’anno . Per cercare di capire le possibili cause di questo calo, i ricercatori guidati da Lautaro Gandara hanno passato in rassegna oltre 1.000 molecole contenute nella bilioteca chimica dell’Embl, esponendo sistematicamente in laboratorio le larve di moscerino della frutta a ognuna di queste sostanze.

I risultati inidicano che il 57% dei composti altera in modo significativo il comportamento degli insetti anche in piccole dosi . “Inoltre - dice Gandara - i cambiamenti sono risultati ingigantiti quando abbiamo aumentato la temperatura di 4 gradi , un’idea nata dal fatto che le temperature globali sono in aumento”.

Gli autori dello studio hanno osservato un calo del 60% nei tassi di deposizione delle uova , ma anche altri comportamenti alterati come il ripiegarsi più frequente delle larve. Questo fenomeno può segnalare stress ma anche problemi più gravi, come tossicità , effetti neurologici o processi fisiologici interrotti . I ricercatori, tuttavia, sottolineano che questo comportamento potrebbe non essere correlato agli altri effetti osservati e che saranno necessarie ulteriori indagini.

“Gli insetti, anche quelli che sembrano parassiti, sono fondamentali per il pianeta”, afferma ancora Gandara. “Per molto tempo i ricercatori si sono interrogati sulle ragioni dei cambiamenti nel comportamento degli insetti, ma il nostro studio ha aiutato a chiarire uno dei fattori più significativi. Uno dei risultati più importanti emerso – conclude il ricercatore – è che anche piccole quantità di alcune sostanze hanno un grande impatto ”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA