Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questa mattina al Quirinale una delegazione dell'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, guidata dal Presidente Nicola Casagli.
Durante l'incontro, la delegazione (che comprendeva anche la direttrice generale Paola Del Negro, il direttore del Centro gestione infrastrutture navali Franco Coren, il comandante Franco Sedmak della nave rompighiaccio 'Laura Bassi' e il responsabile dei rapporti istituzionali Roberto Vitale) ha presentato le attività di ricerca della comunità scientifica nazionale che utilizza le infrastrutture dell'Ogs finanziate dal Ministero dell'Università e della Ricerca (Mur).
"Siamo lieti che il presidente Mattarella ci abbia ricevuto proprio nell'anno in cui la nostra nave Laura Bassi ha battuto un record mondiale toccando il punto più a Sud del mondo mai raggiunto via mare, ma anche nell'anno in cui stiamo celebrando il 270esimo anniversario della fondazione della Scuola di Astronomia e di Navigazione da cui siamo nati", ha affermato Casagli. "L'Ogs è un ente pubblico di ricerca con una lunga tradizione che, negli anni, ha sviluppato importanti capacità nella gestione di grandi infrastrutture di ricerca mediante le quali vuole contribuire, insieme a tutta la comunità scientifica, allo sviluppo sostenibile e alla prosperità del nostro Paese".
Lo scorso 31 gennaio la nave oceanografica Laura Bassi ha raggiunto il punto più a Sud del mondo per condurre ricerche scientifiche anche sul clima. Si tratta di un record mondiale tutto italiano conquistato da scienziati impegnati nell'ambito della 38esima Spedizione Italiana del Programma Nazionale di Ricerca in Antartide (Pnra) del Mur, donne e uomini che sono riusciti a raggiungere un luogo inesplorato nel Mare di Ross dove, oltre a mappare delle aree finora assenti dalle carte geografiche, hanno misurato le correnti, esaminando le caratteristiche fisiche e chimiche dell'acqua, nonché il fondale marino fino a oggi sconosciuto.
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