E' definitivamente sfumato il sogno di un atterraggio morbido sulla Luna per Peregrine, il primo lander lunare di una compagnia privata . Lo dichiara apertamente l'azienda costruttrice, Astrobotic, nel suo ultimo aggiornamento pubblicato sulla piattaforma X.
"Peregrine è attualmente operativo da 32 ore", scrive l'azienda. "Nel corso della notte, il team ha affrontato un altro problema di puntamento" verso il Sole che ha ridotto la produzione di energia. I tecnici sono comunque riusciti ad aggiornare l'algoritmo di controllo risolvendo la situazione. "Le batterie sono pienamente cariche", conferma Astrobotic.
"Considerata la perdita di propellente - continua la nota - sfortunatamente non c'è alcuna possibilità di un atterraggio morbido sulla Luna". Il propellente residuo è però sufficiente per continuare a guidare il veicolo per altre 40 ore (una stima che risale circa alle 18,30 italiane del 9 gennaio e decisamente più ottimistica rispetto a quella data nell'aggiornamento precedente ). "Il team continua a lavorare per trovare modi per estendere la vita operativa di Peregrine", mentre continuano i controlli e le attività inerenti ai carichi scientifici a bordo, oltre che la raccolta dati utili per la missione del prossimo lander lunare Griffin.
© RIPRODUZIONE RISERVATA