L'ibernazione può essere indotta con gli ultrasuoni VIDEO

Il torpore è infatti uno stato fisiologico che permette ai mammiferi di ridurre il metabolismo e la temperatura corporea per risparmiare energia in caso di necessità. Il meccanismo è controllato dal sistema nervoso centrale, in particolare dai neuroni della cosiddetta area preottica dell'ipotalamo, che possono essere attivati in modo non invasivo mediante gli ultrasuoni.

I ricercatori statunitensi, guidati dall'esperta in bioingegneria medicale Hong Chen, lo hanno dimostrato grazie a un piccolo emettitore di ultrasuoni simile a un caschetto che hanno fatto indossare ai topi di laboratorio. Nell'esperimento, la stimolazione transcranica ha determinato un abbassamento della temperatura corporea di tre gradi per circa un'ora, ha ridotto del 47% la frequenza del battito cardiaco e ha indotto il metabolismo a bruciare solo grassi e non carboidrati come fonte di energia.

I ricercatori hanno inoltre scoperto che variando la pressione acustica e la durata degli ultrasuoni si possono ottenere effetti più o meno evidenti: hanno dunque sviluppato una tecnologia che controlla gli ultrasuoni permettendo così di mantenere gli animali in uno stato di torpore per 24 ore consecutive, senza effetti collaterali. La tecnica è stata sperimentata con successo anche su 12 ratti (animali che a differenza dei topi non hanno uno stato fisiologico di torpore), anche se in questo caso la temperatura corporea è scesa solo di 1-2 gradi in media.

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