(V. Stazione spaziale, sganciata...' delle 3.52) (ANSA) - ROMA, 18 FEB - La russa Roscosmos ha fatto sapere che nessun danno visibile è stato rilevato alla navicella spaziale Progress MS-21 dopo che si è sganciata dalla Stazione Spaziale Internazionale, e che il deorbiting è stato rinviato.
Una decisione in merito sarà comunque presa a breve, mentre non sono ancora chiare le cause della depressurizzazione registrata sulla navetta. Lo riporta la Tass.
"Dopo che il veicolo spaziale cargo Progress MS-21 si è sganciato dal modulo di mini-ricerca Poisk della Stazione Spaziale Internazionale, sono state effettuate riprese della sua superficie esterna e non sono stati rilevati danni visivi", afferma Roscomos in una nota.
Una commissione governativa prenderà entro oggi una decisione sul suo destino scegliendo tra due opzioni: "attraccarlo al modulo nodale russo Prichal per studiare la causa della depressurizzazione nel sistema di raffreddamento o deorbitarlo", aggiunge la nota.
Un calo di pressione è stato rilevato a bordo del Progress MS-21 l'11 febbraio. Il veicolo spaziale è stato isolato dalla ISS e i membri dell'equipaggio della stazione spaziale hanno continuato il loro lavoro come al solito. Il 13 febbraio il CEO di Roscosmos Yury Borisov ha dichiarato che è stata istituita una commissione di emergenza per esaminare tutte le possibili cause della depressurizzazione. (ANSA).
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