Scienza e Tecnologia
Sabato 07 Ottobre 2023
In gravidanza il cervello si riorganizza per la maternità VIDEO
Durante la gravidanza il cervello femminile è indotto dagli ormoni a riorganizzare le sue connessioni per prepararsi ad affrontare la maternità: lo dimostra uno studio sui topi pubblicato sulla rivista Science dai ricercatori del Francis Crick Institute di Londra, che ipotizzano l'esistenza di un meccanismo simile anche nel cervello umano. Nei loro esperimenti, i ricercatori hanno osservato che la predisposizione all'accudimento della prole si accentua nelle femmine di topo già nelle fasi terminali della gravidanza, prima del parto e della nascita dei piccoli. A innescare questo cambiamento sono gli ormoni estrogeni e il progesterone, che vanno ad agire su una piccola popolazione di neuroni localizzata nell'area mediana preottica dell'ipotalamo. In particolare, gli estrogeni riducono l'attività basale dei neuroni aumentandone l'eccitabilità, mentre il progesterone modifica il loro 'cablaggio' reclutando più connessioni (sinapsi). Alcuni dei cambiamenti osservati nel cervello durano all'incirca un mese dopo il parto, mentre altri sono permanenti. Quando i ricercatori hanno reso i neuroni dell'ipotalamo insensibili agli ormoni, le femmine di topo non hanno sviluppato un comportamento parentale, né durante la gravidanza né dopo il parto. "Sappiamo che il corpo femminile cambia durante la gravidanza per prepararsi a crescere i piccoli: un esempio è la produzione di latte, che inizia molto prima del parto", spiega uno dei coordinatori dello studio, Jonny Kohl. "La nostra ricerca mostra che tali preparativi avvengono anche nel cervello. Pensiamo che questi cambiamenti causino un cambiamento di priorità: le femmine di topo vergini si focalizzano sull’accoppiamento, quindi non hanno bisogno di rispondere ai cuccioli di altre femmine, mentre le madri devono mostrare un forte comportamento genitoriale per garantire la sopravvivenza dei cuccioli. La cosa affascinante è che questo cambiamento non avviene alla nascita: il cervello si prepara molto prima per questo grande cambiamento della vita”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA