Il rover marziano Curiosity della Nasa festeggia i suoi 10 anni di attività: dopo 7 incredibili minuti di discesa e manovre che tennero tutti con il fiato sospeso, nell'agosto 2012 il rover inizò la sua avventura sul pianeta rosso. In 120 mesi ha percorso 29 chilometri dedicati a esplorare il vasto cratere Gale, che si ritiene ospitasse un enorme lago.
Con Curiosity è arrivato su Marte il più grande e complesso laboratorio scientifico spaziale, delle dimensioni di un Suv, con strumenti potentissimi e un'autonomia quasi illimitata. In questi 10 anni Curiosity ha esplorato gran parte del cratere Gale, una regione ritenuta di grande interesse per cercare di capire il passato di questo pianeta, oramai una distesa desertica senza tracce evidenti di vita, ma che miliardi di anni fa era ricca di mari, laghi e fiumi.
Dotato di trapano, telecamere, alcuni danni alle ruote, però non giudicati preoccupanti, il rover ha percorso ben 29 chilometri e superato oltre 600 metri di dislivelli. "Forse la cosa più impressionante è che tutti gli strumenti scientifici stanno funzionando bene ,come quando siamo atterrati", ha commentato Abigail Fraeman, una delle responsabili di Curiosity del Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa.
Il prossimo obiettivo diCuriosity è il cosiddetto Layered-Sulfate, la zona del monte Sharp completamente differente da quelle esplorate finora e dalla quale potrebbero arrivare indicazioni utili per lo sviluppo di future colonie umane.
© RIPRODUZIONE RISERVATA