Grig, Mase esprima formale diniego per eolico in Maremma

(ANSA) - PITIGLIANO (GROSSETO), 18 LUG - Il gruppo d'intervento giuridico (Grig) ha inoltrato un nuovo atto di intervento nell'ambito del procedimento di valutazione d'impatto ambientale (Via) relativo al progetto di realizzazione della centrale eolica 'Pitigliano', in Maremma, e ha chiesto al ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica di esprimere "formale diniego" alla compatibilità ambientale degli impianti industriali in progetto. Lo fa sapere, in una nota, l'associazione ambientalista.
La centrale eolica 'Pitigliano', si spiega, è stata progettata dalla società romana Rwe Renewables Italia e andrebbe a interessare varie località dei comuni di Pitigliano, Sorano, Manciano (Grosseto) e Onano (Viterbo). Il progetto è contiguo all'analogo progetto di realizzazione della centrale eolica 'Rempillo' da parte di Sorgenia Renewables in località Rempillo, sempre nel territorio di Pitigliano contro il quale il Grig aveva già depositato un atto di intervento nel procedimento di Via. Il progetto Pitigliano, spiegano gli ambientalisti, "prevede 20 aerogeneratori con un'altezza massima complessiva ben superiore a 200 metri, per una potenza nominale massima complessiva pari a 140 Mw, poi linee elettriche di collegamento alla rete elettrica nazionale, viabilità, una nuova sottostazione elettrica, sbancamenti, viabilità, cavidotti in zone ricche di corsi d'acqua e macchia mediterranea, come chiaramente indicato anche dal piano di indirizzo territoriale con valenza di piano paesaggistico della Toscana, come una visibilissima selva di acciaio fra la costa e l'interno della Maremma, a breve distanza da ben otto siti rientranti nella Rete Natura 2000". Secondo il Grig "la centrale eolica sorgerebbe ben dentro la fascia di rispetto estesa tre chilometri dal limite delle zone tutelate con vincolo culturale e/o con vincolo paesaggistico". (ANSA).