Gli stadi del razzo Ariane 6 in viaggio verso la base europea di Kourou

Gli stadi del nuovo razzo europeo Ariane 6, il cui primo lancio è previsto tra metà giugno e fine luglio, sono in viaggio via nave verso il Centro Spaziale Europeo di Kourou, nella Guyana Francese. Ariane 6 è il nuovo lanciatore dell'Agenzia Spaziale Europea, modulare e flessibile, in grado di portare in orbita  costellazioni di satelliti, di raggiungere la Luna e forse in futuro di portare nello spazio anche astronauti.

Lo stadio superiore e lo stadio centrale del razzo, realizzati in Europa negli stabilimenti di ArianeGroup in Francia e in Germania, hanno completato le ultime verifiche e isono partiti a bordo della nave cargo Canopée per attraversare l’Atlantico diretti alla base di Kourou. Qui saranno integrati ai due booster laterali realizzati in Italia dalla Avio, in attesa del volo inaugurale.

"La consegna degli stadi per questo primo Ariane 6 è un passo fondamentale sulla strada che porta al volo inaugurale e quindi all'operatività commerciale del nuovo lanciatore pesante europeo", ha dichiarato Martin Sion, amministratore delegato di ArianeGroup.

Capace di trasportare in orbita bassa fino a 21 tonnellate di carico utile, nella configurazione con 4 booster, Ariane 6 è il nuovo razzo di grandi dimensioni europeo che raccoglierà il testimone di Ariane 5. Si tratta di un programma gestito e finanziato dall'Agenzia Spaziale Europea e prevede un lanciatore più potente e flessibile del suo predecessore Ariane 5.

“Siamo davvero orgogliosi di quel che abbiamo hanno fatto in questi anni, ma guardiamo già alle tante sfide di domani, ossia ai lanci già programmati, ai tanti clienti e agli sviluppi futuri”, aveva detto poche settimane fa il direttore dei Programmi civili di Arianegroup, Franck Huiban, accompagnando la stampa negli stabilimenti di Les Mureaux, vicino Parigi, dove si stavano completando gli ultimi test al grande stadio centrale di 30 metri.

Intanto sono già in cantiere i prossimi 6 razzi. “Rispetto all’Ariane 5 – aveva aggiunto Huiban – il nuovo lanciatore potrà compiere una varietà di missioni molto più ampie, potremo rilasciare più satelliti in orbite diverse, anche costellazioni, e stiamo lavorando con l’Esa per studiare la possibilità di inviare navette cargo per la Stazione Spaziale, contribuire a missioni lunari e infine adattare il lanciatore anche per il trasporto di astronauti”.

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