Folgiero, trasferire tecnologie della Difesa in ambito civile

(ANSA) - TRIESTE, 30 MAG - Rendere commerciali per l'ambito civile tecnologie oggi in uso alla difesa. E' uno degli obiettivi che ha in mente l'amministratore delegato di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, come lui stesso ha espresso oggi intervenendo al webinar organizzato dall'Istituto affari internazionali (Iai) "L'Italia, il Mediterraneo allargato e il dominio subacqueo".

Per raggiungere questo obiettivo Folgiero intende creare un "volano positivo" con la Marina militare in maniera da rendere interessanti per il mercato civile tecnologie della difesa.

"Innovazione non e' inventare ma unire puntini, unire le cose che gia' funzionano - ha illustrato l'a.d. - Fincantieri vede in prima fila questa capacita' della Marina italiana di validare nuove tecnologie ed esportarle nel settore civile". Folgiero non ha dimenticato il fatto che "rispetto al passato, nel mondo di oggi potrebbero esserci percorsi in senso inverso", dunque, "la grande ambizione di Fincantieri e' di rappresentare le grandi istanze del militare nel civile e del civile nel militare e secondo me questa e' anche la grande missione del polo nazionale subacqueo", ha aggiunto. "L'innovazione va accelerata e la Marina e' un partner industriale e ha la leadership per validare queste tecnologie". L'idea di un polo significa, per Folgiero, "un tavolo unico che selezioni i progetti strategici ma che sia aperto all'industria della difesa, a chi porta esigenze operative e anche a tutte le grandi istanze che vengono da chi ha esperienze di natura diversa ma non per questo non ha competenze tecnologiche e capacita' di indirizzare capitali in quella direzione". L'auspicio e' "un luogo fisico e logico che funzioni da punto di accumulazione dei requisiti e di capitali che sia effettivamente un acceleratore e validatore di questa tecnologia". Un esempio? "Fintech è un luogo dove si incontrano operatori finanziari e operatori tecnologici. Pensiamo a un "SeaTech" o "MarTech" per un luogo fisico e logico dove si portino capitali e requisiti sia per le aziende della difesa sia per quelle adiacenti a questo campo", ha concluso Folgiero.

(ANSA).