Dal clima all'IA, torna il Premio per giovani ricercatori

Al via la terza edizione del Premio giovani ricercatrici e ricercatori, indetto dal Gruppo 2003 per la ricerca scientifica al fine di promuovere l’attività di ricerca e richiamare l’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica sulle nuove generazioni di scienziate e scienziati che intendono misurarsi con le grandi sfide di oggi, dal clima all'intelligenza artificiale.

Il concorso è aperto ai giovani che lavorano in istituzioni di ricerca italiane, pubbliche o private no profit. I premi che verranno assegnati riguardano dieci ambiti disciplinari: agricoltura, alimentazione, biodiversità, clima, cybersecurity, energia, intelligenza artificiale, Big Data e High Performance Computing per la sostenibilità, nuovi materiali, salute, astrofisica e spazio.

"Rispetto alla passata edizione, che ha visto ben 370 domande, il Gruppo 2003 ha deciso di privilegiare non le discipline ma i temi giudicati più rilevanti e che non a caso sono compresi anche nel Programma nazionale della ricerca e nella programmazione europea, cercando di stimolare approcci multi e transdisciplinari", afferma la presidente del Gruppo 2003, Maria Pia Abbracchio. "Ci aspettiamo molti articoli scientifici interessanti che verranno valutati da apposite giurie costituite in seno al Gruppo 2003, associazione che comprende ben 120 ricercatori highly cited attivi in Italia".

Le candidature dovranno pervenire entro il 10 luglio 2023 al link www.scienzainrete.it/candidatura-premio. I 10 vincitori (uno per area disciplinare) verranno selezionati entro i primi di ottobre e premiati con diploma e 3.000 euro a testa in una cerimonia presso la sede centrale del Consiglio Nazionale delle Ricerche a Roma il 6 novembre 2023. Verrà anche assegnata a una ricercatrice della categoria astrofisica e spazio una borsa di studio Asi in ricordo di Giovanni Bignami, dell'importo di 5.000 euro.

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