Bonelli,MIC boccia idea Marsilio di tagliare Riserva Borsacchio

(ANSA) - ROMA, 06 MAR - "Il Ministero della Cultura ha bocciato il taglio di 1.076 ettari della Riserva Borsacchio. I nostri esposti servono, vista la decisione di bocciare la legge della Regione Abruzzo, che ha comportato il taglio della Riserva del Borsacchio, evidenziando le gravi violazioni costituzionali connesse a tale decisione, riconoscendo le irregolarità di questa legge. Poco più di un mese fa abbiamo sollevato la questione attraverso un'interrogazione e un esposto al Dipartimento Affari Regionali e Autonomie della presidenza del Consiglio dei Ministri, denunciando i profili di incostituzionalità per la le violazione della legge quadro nazionale sui parchi (L.394/91)". Così in una nota il co-portavoce di Europa Verde e deputato di AVS Angelo Bonelli.
"Avevamo esplicitamente richiesto al Ministro Pichetto Fratin di valutare la conformità di questa decisione con l'articolo 117 della Costituzione e con l'articolo 22 della Legge quadro sulle aree protette - racconta Bonelli - e questa bocciatura del Ministero della Cultura conferma la nostra preoccupazione riguardo alle politiche ambientali adottate dalla Regione Abruzzo, dimostrando inequivocabilmente che Marsilio non possiede la capacità di governare nel rispetto delle leggi e dell'ambiente". "Il 30 dicembre scorso, con il favore delle tenebre - prosegue - Marsilio aveva approvato un emendamento che autorizzava il taglio di 1.076 ettari di parco della Riserva del Borsacchio, favorendo la speculazione e mettendo a repentaglio il nostro patrimonio naturale". "La drastica riduzione della Riserva Naturale del Borsacchio a soli 24 ettari è un'azione assolutamente inaccettabile, contraria agli interessi della comunità e delle generazioni future", conclude. (ANSA).