(ANSA) - IL CAIRO, 13 OTT - File contenenti la digitalizzazione dei tre musei della Biblioteca di Alessandria d'Egitto con tutti i loro reperti, una monumentale operazione di alta tecnologia finanziata e realizzata dall'Italia, sono stati consegnati al direttore della stessa Bibliotheca Alexandrina, Ahmed Zayed, nel corso di una cerimonia cui ha partecipato il segretario generale della Farnesina, l'Ambasciatore Riccardo Guariglia.
La digitalizzazione è stata finanziata e realizzata dall'Ambasciata d'Italia al Cairo avvalendosi della perizia anche artistica messa al servizio della tecnologia d'avanguardia del Direttore artistico del "Museo Virtuale sul Patrimonio Culturale" italiano, Sergio Iovino.
Con la "Bibliotheca Alexandrina" e i suoi musei (quello delle "Antichità", l'altro dedicato ai "Manoscritti" e il "Sadat") quest'anno è stata realizzata la prima fase di un ambizioso piano di digitalizzazione del patrimonio museale egiziano, sia a 360 gradi che in 3 D.
Per la prima volta nella storia dei musei dell'iconica biblioteca, sono stati digitalizzati i loro reperti tramite tecnologie d'avanguardia che permettono di visualizzarli con occhiali 3 D ma anche a occhio nudo avvalendosi di didascalie digitali, in italiano e arabo.
Il visitatore, da qualsiasi parte del mondo, potrà quindi visitare virtualmente i musei della Biblioteca di Alessandria scegliendo di soffermarsi su singoli reperti per leggerne la spiegazione storica, artistica e scientifica.
L'Ambasciatore Guariglia, mercoledì 11 ottobre, ha consegnato al Direttore Zayed un cofanetto contenente una simbolica chiave digitale ed evidenziando il legame culturale tra Italia ed Egitto, approfonditosi nel corso di quest'anno attraverso questa dimensione digitale che ha creato un "ponte culturale digitale tra i due Paesi".
Nel ricordare le consolidate relazioni culturali tra Italia ed Egitto, il Segretario generale ha anche evidenziato come il linguaggio digitale possa rappresentare uno degli strumenti per promuovere l'importanza del patrimonio culturale e fornire una possibilità ulteriore per la sua conservazione. (ANSA).
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