Il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e Tim hanno siglato un accordo di collaborazione per lo sviluppo di attività di ricerca scientifica e di progetti congiunti nell'ambito Urban Intelligence e Smart City. L'accordo quadro, di durata quadriennale e rinnovabile, è stato firmato da Maria Chiara Carrozza, presidente del Consiglio nazionale delle ricerche, e da Elio Schiavo, chief enterprise & innovative solutions officer di Tim.
"Il progetto Urban Intelligence del Cnr intende fornire alle governance urbane gli strumenti digitali per affrontare le sfide a cui queste sono chiamate, anche per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità definiti dall'Agenda ONU 2030: politiche urbane per l'accesso a infrastrutture e servizi sociali, alloggio, istruzione, assistenza sanitaria, attività ricreative, mobilità e un ambiente sicuro - spiega Carrozza - La possibilità di utilizzare i dati raccolti nella piattaforma Tim Urban Genius consentirà al Cnr di sviluppare simulatori che possono migliorare la gestione in termini di efficienza e resilienza dei tessuti urbani".
"Offriamo le nostre tecnologie e competenze per progettare le città del futuro e raggiungere importanti obiettivi di sviluppo economico, controllo dei costi e processi sul territorio più efficienti", ha sottolineato Schiavo.
I programmi e le iniziative messe in campo riguarderanno principalmente il rafforzamento del Laboratorio Virtuale Urban Intelligence del Cnr attraverso nuove sinergie di ricerca con soggetti privati e la collaborazione scientifica sul tema anche tramite attività congiunte. Un ambito di cooperazione sarà quello relativo al 'Gemello Digitale delle Città', il progetto che utilizza sistemi digitali integrati, sensoristica diffusa e tecniche di predictive analytics per replicare virtualmente la città e i suoi sistemi, con l'obiettivo di individuare un nuovo modello di pianificazione e gestione urbana.
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