Presentato a Palazzo Ferro Fini il primo Festival Internazionale della Musica in Veneto

(Arv) Venezia 25 mag. 2023 -       - Presentato quest’oggi a Palazzo Ferro Fini sede del Consiglio regionale a Venezia la prima edizione del “Festival Internazionale di Musica del Veneto” ideato e diretto dal maestro Alberto De Piero con il patrocinio del Consiglio regionale promosso da 17 Comuni delle 7 provincie venete. “Una proposta possibile grazie all’impegno di 17 amministrazioni comunali del nostro Veneto - ha detto il presidente del Consiglio regionale,  Roberto Ciambetti  - che hanno accolto e sostenuto questa iniziativa, ospitandola in spazi emblematici, non solo nei teatri ma anche nelle chiese come nelle ville o nelle piazze. Inizieremo da Recoaro terme, che con la musica colta ha molto a che spartire, basti pensare ai soggiorni del giovane Verdi o di Amilcare Ponchielli, per non parlare di Nietzsche che scrisse della sua riscoperta dell’arte dell’ascolto e comprensione della musica proprio in questa località. Questo festival è dedicato ai cittadini e spero che possa essere ripreso anche in futuro”. Anche il maestro  Albero De Piero  ha sottolineato questo punto: “Siamo alla prima edizione in realtà un ‘numero Zero’ di una formula che si potrà affinare e sviluppare nel tempo.  Personalmente ringrazio tutti i Comuni e quanti, come il direttore del Conservatorio di Castelfranco, hanno permesso la realizzazione di questo festival che inizia a Recoaro il prossimo 6 giugno con la prestigiosa presenza del King’s College Simphony  Orchestra di Londra, a cui seguirà il 9 giugno a Oriago di Mira  l’altrettanta prestigiosa presenza di Johannes Skudlik, forse l’organista più importante a livello internazionale, per concludersi dopo sedici appuntamenti a Jesolo il 16 dicembre. L’idea di fondo è mettere in rete i Comuni del Veneto il costruire un circuito in grado, di coinvolgere più attori e protagonisti del territorio, un territorio che esce pertanto valorizzato in virtù della presenza di prestigiosi e qualificati interpreti musicali. Confido che questa formula possa essere ripresa e arricchita già dalla prossima edizione”.

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