(Arv) Venezia 18 mag. 2023 - “Una seconda edizione che ha visto elaborati di grande spessore, che hanno saputo portare alla luce episodi e pagine di storia poco noti alla più vasta comunità regionale e nazionale: i ragazzi hanno colto pienamente l’obiettivo del concorso, cioè far emergere eventi del passato sperimentando l’utilizzo di nuovi linguaggi e metodologia di ricerca. Un riscontro di qualità, che dimostra come questa iniziativa possa essere annoverata tra gli strumenti mediante i quali il sistema educativo può autorevolmente sensibilizzare le nuove generazioni verso i valori fondamentali del nostro vivere democratico, come la necessità di rifiutare ogni forma di razzismo, antisemitismo e xenofobia e di rispettare ogni diversità”.
Con queste parole il Presidente del Consiglio Regionale del Veneto Roberto Ciambetti è intervenuto in apertura della Cerimonia di Premiazione del Concorso “I giovani, nuovi testimoni della Memoria Seconda Edizione anno scolastico 2022 2023”, svoltasi oggi a Palazzo Ferro-fini, a Venezia.
“Oggetto di questa edizione è stato il tema dei Giusti e il loro lezione: i Giusti furono persone che, nel contesto sociale nazifascista e diffusamente antisemita, di fronte all’ordine di arresto e deportazione di ebrei e perseguitati, reagirono all’ingiustizia mettendo a repentaglio la propria stessa vita, perdendola in alcuni casi, per salvare quella altrui. I lavori dei ragazzi hanno saputo interpretare il senso e l’importanza del messaggio che il Consiglio regionale costantemente rivolge alla nostra comunità nei confronti del riemergere del pregiudizio antiebraico, verso il quale la nostra attenzione deve essere sempre alta e vigile. Bravi quindi ai nostri ragazzi, che hanno confermato sguardo attento e lucido”, conclude il Presidente Ciambetti.
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