ALEX GRASSI IL SOGNO AMERICANO NATO E CRESCIUTO ITALIA

ALEX GRASSI IL SOGNO AMERICANO NATO E CRESCIUTO IN ITALIA 

Ciao Alex ormai sei sulla bocca di tutti, addirittura sulla bocca di migliaia di padri di famiglia che nonostante il lavoro e i mille impegni riescono a ritagliarsi quei 30 minuti al giorno per poterti seguire e conoscere!
Volevamo anche noi conoscere meglio la tua persona, sappiamo che sei un ex lavoratore dipendente e ora sei al 100% un imprenditore… di che cosa ti occupi di preciso?
Grazie mille, allora riassumendo io mi occupo di e-commerce, ovvero vendo prodotti che non possiedo posizionandoli sul mercato attraverso una vetrina, ovvero l’e-commerce.
In più aiutiamo le persone interessate a crearsi una fonte di entrata passiva a costruire il loro primo e-commerce e a lanciare un prodotto, che può essere loro oppure no.
Mi sono accorto che riuscivo ad entrare in empatia con i padri di famiglia, avendo 3 bimbe si può  benissimo immaginare  quali siano  le problematiche di essere un padre troppo impegnato al lavoro che deve rinunciare alla famiglia.
Fantastico Alex, e come hai iniziato tutto questo? Qual è stata la scintilla?
Beh, è ancora doloroso parlarne ora ma, nell’ottobre del 2020 ho avuto uno dei momenti più bui della mia vita.
Dopo un periodo dove ho sbagliato ad investire grosse somme di denaro, inseguendo un sogno troppo lontano.
Al tempo lavoravo ancora come dipendente, tornavo a casa da lavoro e prendevo la mia vecchie console.
Iniziavo a giocare tutte le sere per evitare di pensare che avevo rinunciato ai miei sogni, ovvero dare alla mia famiglia una  esistenza degna e ricca di esperienze, insomma quello che non ho potuto avere io da piccolino.
Finché un giorno, dopo mesi e mesi, nell’ottobre del 2020, la mia seconda figlia Allegra si sedette vicino a me per circa un ora, mentre io giocavo alla mia console.
Io, dopo averla notata li seduta, le chiesi: “Ma Allegra come mai sei qua ferma da un ora?”
E lei mi rispose: “sono qui perché non ci sei mai e quando sei a casa stai sul divano a giocare alla console”.
Così io scappai in bagno, distrutto dalle sue parole, piansi tanto, ma non me ne vergogno perché è stato quel momento li ad accendere una scintilla.
Dovevo riprendere ad inseguire il mio sogno.
Da lì ho ricominciato a studiare, investire, provare, sbagliare… ma con degli occhi diversi.
Davvero emozionante Alex, quindi il tuo obiettivo ad oggi qual è?
Beh, io sono un ragazzo italiano, che ha sempre vissuto in Italia, il mio sogno non è ostentare i risultati economici.
Io amo la mia famiglia e amo passare il tempo con le mie bimbe, quindi non misuro più i miei obiettivi in termini economici ma sulla quantità di tempo che riesco a passare con le mie figlie.
Per esempio, nel 2021 mi sono licenziato dal mio posto fisso iniziando a passare molto più tempo con la famiglia.
L’anno scorso nel 2022 ho passato esattamente 137 giorni di vacanza con le mie bimbe.
L’obiettivo ad oggi è ufficialmente essere libero, garantendo un padre presente al 100% e una eredità non solo monetaria alle mie figlie ma anche d’amore e ricca di ricordi.
Il mio obiettivo quindi è regalare una esperienza di vita piena alla mia compagna e alle mie bimbe, ricca di conoscenza, viaggi e amore.
Interessante, ma comunque ora come ora hai un’azienda no? Immagino sia al 100% digitale, secondo te quali sono i vantaggi di avviare una attività online?
Si, ora ho la mia azienda che si occupa di e-commerce e ha un area dedicata all’insegnare come avviare una propria realtà nel digitale.
Ovviamente nel 2023, ma anche per i prossimi decenni, il digitale è la via migliore per avviare un business.
Ci sono diversi vantaggi tecnici e logistici, come nessun magazzino, nessun trasporto.
Ci sono molte barriere all’entrata per creare un azienda fisica, come negli anni ‘80, ci vogliono molti investimenti iniziali, è poco scalabile e c’è una concorrenza spietata.
Per non parlare delle tasse…
Questi svantaggi puoi averli anche se avvii un business online, bisogna creare la propria realtà con intelligenza, l’e-commerce può costare molto, ma con il modello di business del dropshipping si hanno 0 costi di partenza, perché non possiedi tu i prodotti!
Ci sono però anche dei vantaggi più emotivi, ad esempio, se hai un’azienda digitale puoi lavorare da dove vuoi e con chi vuoi, se trovi un talento dall’altra parte dell’Italia puoi comunque creare una collaborazione.
Io amo lavorare da casa con le mie bambine che girano e giocano intorno a me, o amo lavorare viaggiando e facendo esperienze.
Ottima spiegazione, hai parlato di collaborazioni, tu hai un team? Come lo gestisci?
Si, io ho un team che amo alla follia, mi sono scelto i miei "guerrieri" con cura; la bellezza di avere un business online è quella di avere la possibilità di scegliere il proprio team, in modo tale che l’ambizione sia condivisa da tutti.
Per la gestione… è molto semplice, una volta trovati i collaboratori giusti, basta darci un obiettivo e lo raggiungiamo.
Ognuno è esperto in una determinata materia, c’è chi crea gli e-commerce, chi testa i prodotti, chi si occupa del marketing e così via!
Ottimo, hai parlato prima del modello di business del dropshipping, puoi spiegare meglio cosa intendi?
Certo, allora parlare di e-commerce è come parlare di economia digitale, è un argomento molto ampio. Il  dropshipping è un modo per sfruttare la potenza di questo trend che durerà per i prossimi 20 anni.
In pratica, tu puoi creare un prodotto e metterlo online, ma avresti il problema del magazzino…
O puoi comprare uno stock di prodotti da un fornitore e rivenderli, ma avresti comunque il problema della gestione di un magazzino…
Il dropshipping invece è un modello di business che ti fa evitare tutte queste spese e tutti gli stress del magazzino e della logistica del prodotto.
Senza comprare stock e senza creare un prodotto, tu crei un e-commerce e metti in vetrina un prodotto non tuo, che possiede il fornitore.
Con il giusto posizionamento puoi creare un margine importante fra il prezzo di vendita che il cliente finale ha e il prezzo a cui tu compri dal fornitore.
E sarà quest’ultimo ad effettuare la spedizione solo nel momento in cui c’è un acquisto da parte di un cliente.
Facendo un esempio… se nel mio e-commerce ho una una tazzina da caffè al prezzo di 10€, chiederò al fornitore di spedire il prodotto direttamente al cliente solo quando quest’ultimo avrà effettuato un acquisto nel min e-commerce.
Io pagherò al fornitore 3€ (prezzo all’ingrosso) e 1€ di spedizione, per un totale di 4€.
Così io posso marginare 6€ senza nessun costo e stress di magazzino e di spedizione.
Geniale no?
Secondo me è un modello di business veramente potente.
Soprattutto per chi ha già un lavoro e non ha troppo tempo da dedicare per  avviare una  azienda fisica.
Anche il budget iniziale è pari a 0, precisamente 29,90€ per creare l’e-commerce.
Beh si, geniale, ci hai già detto che per te i soldi non sono un obiettivo, ma possiamo sapere quanto hai generato con l’e-commerce?
4 milioni di euro in un solo anno, è pazzesco lo so, ma la cosa che mi da più soddisfazione è che nello stesso anno ho girato l’Europa per 137 giorni con le mie figlie.
La cosa del tuo lavoro che ti da più soddisfazione?
A parte il tempo da passare con la mia famiglia, cosa che ho detto e ridetto, è sicuramente il poter aiutare chi si trova nella mia stessa situazione di 3 anni fa.
Io sono il simbolo di come tutto può cambiare.
Dopo 20 anni da dipendente, con 3 bambine, mi sono comunque cambiato la vita.
Aiutare genitori, madri e padri, mi da una soddisfazione indescrivibile…
Credo sia questa la mia mission.
Regalare alle famiglie dei genitori più presenti, in grado di regalare presenza, amore ed esperienze ai propri figli.
Grazie mille Alex.
Grazie a voi!

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