150 anni immigrazione italiana in Brasile


(Arv) Venezia 23 set. 2024 -      Il presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti, ha introdotto oggi, a palazzo Ferro Fini, la conferenza stampa di presentazione del tour di concerti che l’orchestra Camerata Rochativa terrà in Italia per celebrare i 150 anni dell’immigrazione italiana in Brasile, a partire da domani, 24 settembre, quando a Verona Fiere verrà inaugurato ‘Marmomac 2024’.
La Camerata Rochativa ha formato un gruppo di giovani, che saranno impegnati nel tour, ai quali ha offerto l’opportunità di studiare musica, imparare strumenti musicali e costruire un futuro prospero proprio attraverso la musica.
Il presidente Ciambetti ha sottolineato che “l’iniziativa, promossa e voluta dall’imprenditrice brasiliana Jesusleny Gomes e dai suoi collaboratori, presenta una grandissima valenza culturale e sociale: la progettualità offre infatti un’educazione musicale e artistica a tanti giovani che provengono da contesti svantaggiati, dando loro un ambiente stimolante e sicuro in cui potersi esprimere. Con questo tour di concerti potremo celebrare nel migliore dei modi i 150 anni dell’immigrazione italiana in Brasile, una storia straordinaria, caratterizzata dal lavoro e dal sacrificio di tanti italiani e veneti che hanno contribuito alla crescita del Brasile. Ricordo che gli italo- brasiliani sono circa 30 milioni, di cui 12 milioni di origine veneta. E il Talian, la lingua veneto- brasiliana, è parlata da mezzo milione di persone in tantissime città brasiliane”.
Jesusleny Gomes ha spiegato che “l’associazione Rochativa è impegnata in importanti progetti sociali, culturali e sanitari: la dimostrazione di come gli imprenditori possono trasformare i contributi in progetti concreti. Siamo partiti dal Vaticano, ricevuti da Papa Francesco, ci siamo recati presso l’Ambasciata brasiliana a Roma e abbiamo fatto visita alla città di Pistoia per omaggiare i soldati brasiliani che hanno sacrificato la propria vita nella Seconda guerra mondiale. E ora siamo qui in Veneto. Ricordo che domani, 24 settembre, a Isola della Scala, in provincia di Verona, in occasione della tradizionale Fiera del Riso, sarà organizzata una cena, in collaborazione con U.C.E.T. - Unione circoli enogastronomici del Triveneto- durante la quale i ragazzi di Rochativa potranno degustare i prodotti veneti”.
“Con tantissimi focolai di guerra in tutto il Mondo, credo che la forte partnership tra Italia e Brasile possa contribuire, anche grazie alla musica, a portare la pace”, ha chiosato Jesusleny.
Orfeo Pozzani, Sindaco di Bovolone, ha richiamato “il forte legame di amicizia e di fratellanza esistente tra il Veneto, e Bovolone in particolare, e lo Stato brasiliano dello Espirito Santo. Anche grazie al tour di concerti dei giovani professionisti della Camerata Rochativa vogliamo creare un ponte di unione tra Italia e Brasile, sotto il segno del marmo, una pietra che per il Brasile riveste grande importanza. Ho invitato i miei colleghi Sindaci di Villafranca e Malcesine a partecipare ai concerti perché questi bravissimi giovani musicisti ci hanno veramente emozionati cantando canzoni storiche dei nostri nonni”.

Il presidente dell’associazione Rochativa, Eutemar Veturim, nel ringraziare i veneti “per la calorosa accoglienza ricevuta”, ha ricordato che “l’associazione è stata creata diciotto anni fa come braccio sociale del settore del marmo, su iniziativa degli imprenditori locali, per offrire un sostegno ai giovani provenienti da contesti svantaggiati. L’associazione dà vita a numerosi progetti culturali, sociali, sportivi e sanitari per bambini e adolescenti provenienti da famiglie a basso reddito. Il progetto sociale ‘Camerata Rochativa’, in particolare, rappresenta un’opportunità per i giovani di sviluppare i propri talenti artistici”.
Nel corso della conferenza stampa è stato evidenziato come nello Stato di Espirito Santo il 70 % dell’immigrazione sia di origine veneta. Vi operano 1600 aziende che lavorano il marmo. D’altra parte, il Brasile è il quarto produttore mondiale di marmo e il quinto per esportazioni; può vantare la più grande diversità di pietre al mondo: oltre 1200.

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