Volontariato breve: un portale incrocia domanda e offerta

L’INIZIATIVA. Il Csv di Bergamo ha promosso «FaXTe» per invitare a diventare protagonisti delle tante iniziative culturali e solidali in provincia: 701 iscritti.

A fronte di 4.661 milioni di volontari e volontarie attivi nelle organizzazioni sul territorio nazionale, secondo il Censimento permanente delle istituzioni non profit realizzato dall’Istat nel 2022, esistono oltre 2 milioni di persone volontarie che esercitano il proprio impegno in modo occasionale. Un numero che negli ultimi 10 anni è andato crescendo e che evidenzia come le forme di impegno e di cittadinanza attiva stiano profondamente cambiando: per fare volontariato non serve più essere per forza parte di un’associazione strutturata, ma si può dare il proprio contributo anche solo partecipando ad iniziative e proposte senza una precisa appartenenza.

Modalità di esercitare il proprio essere cittadini attivi che si possono intrecciare con quelle più tradizionali e storiche esercitate dalle associazioni: queste persone possono, infatti, essere risorse preziose, sia in termini di contributi che di diffusione del proprio messaggio e della propria mission. «Da diversi anni ormai - racconta il presidente del Centro di Servizio per il Volontariato di Bergamo, Oscar Bianchi - stiamo raccontando come il volontariato stia cambiando e quante siano le persone che scelgono di fare volontariato senza una precisa appartenenza organizzativa . Per questo come Csv abbiamo ritenuto prioritario lavorare in due direzioni: da un lato sostenere questi cittadini che vogliono impegnarsi, per tutelarli come richiede la legge ma anche per formarli e accompagnarli; dall’altro aiutare le organizzazioni non profit a mettersi in contatto con loro, per farsi conoscere e per avvicinarli. Abbiamo deciso di investire risorse per continuare a svolgere quella funzione di connessione tra cittadini che si vogliono impegnare e organizzazioni che possono averne bisogno».

Per mettere in connessione le disponibilità di queste persone con i bisogni delle organizzazioni, ad aprile Csv Bergamo ets ha, infatti, lanciato www.faxte.eu, un portale pensato per incrociare le disponibilità dei cittadini con le proposte di volontariato breve ed episodico organizzate dalle tante realtà che animano il territorio bergamasco.

Una vera partecipazione

FaXTe invita i cittadini e le cittadine di Bergamo a diventare protagonisti delle tante iniziative culturali e solidali proposte nella provincia, con l’obiettivo di renderle più accoglienti e accessibili, ma anche per generare momenti di vera partecipazione comunitaria. A quasi due mesi dal lancio, la piattaforma conta 701 volontari iscritti. Le proposte di volontariato pubblicate sono state 16: di queste 12 si sono già concluse, mentre 4 sono ancora attive. A gestire il portale e le proposte è il Centro di Servizio per il Volontariato di Bergamo ets che, dopo l’esperienza di coinvolgimento dei volontari nelle iniziative di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 e in altre attività di volontariato occasionale negli anni precedenti, ha scelto di continuare a promuovere il servizio per permettere ai cittadini e alle cittadine di sentirsi parte della comunità. Csv svolge una funzione di coordinamento e di raccordo tra le persone e le realtà impegnate sui rispettivi territori: offre ai cittadini e alle cittadine un servizio di orientamento e di accompagnamento all’esperienza di volontariato, proponendosi come punto di riferimento affinché l’attività di impegno risulti il più gratificante e interessante possibile.

Un supporto concreto

Allo stesso tempo garantisce agli enti un supporto concreto per l’accoglienza dei volontari e delle volontarie nel corso delle proprie attività, così che il volontariato possa essere per loro una risorsa preziosa. Oltre al supporto operativo Csv offre consulenza e formazione agli enti organizzatori di eventi e iniziative, con l’obiettivo di favorire il coinvolgimento del volontariato in una dimensione partecipativa, realizzando percorsi e incontri personalizzati in base alle esigenze degli enti stessi. Per saperne di più scrivere a [email protected].

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