Volontariato / Bergamo Città
Giovedì 07 Novembre 2024
La salute mentale, più risposte ai bisogni
LA COLLABORAZIONE. Le cinque associazioni del Forum provinciale promuovono un ciclo di appuntamenti dedicato ai nuovi servizi e all’informazione.
A cent’anni dalla nascita di Franco Basaglia, lo psichiatra e neurologo italiano che ha innovato l’ambito della salute mentale in Italia contribuendo alla stesura dell’omonima legge che ha riformato la disciplina psichiatrica in Italia, il tema della salute mentale è oggi più attuale che mai.
Un tema che le organizzazioni del Forum provinciale delle associazioni per la salute mentale della provincia di Bergamo non si stancano mai di ricordare e su cui hanno scelto di puntare i riflettori anche nel mese di novembre, con un focus dedicato non solo a chi soffre di disagio psichico ma anche ai familiari che stanno al loro fianco.
Mettersi insieme
La figura dei caregiver nell’ambito della salute mentale è, infatti, un aspetto di cui le associazioni si occupano attivamente. Associazioni che spesso nascono proprio dai familiari che hanno vissuto queste situazioni e decidono di mettersi insieme sia per sostenersi a vicenda che per aiutare altri che si trovano ad affrontare l’esperienza della malattia. Il Forum provinciale delle associazioni per la salute mentale riunisce Aiutiamoli-associazione per la salute mentale, Associazione Piccoli passi per, L’approdo, L’orizzonte e Liberamente-cultura per la salute mentale. Queste cinque realtà si stanno impegnando, in collaborazione con enti e istituzioni del territorio, nella costruzione di servizi che rispondano ai bisogni di chi vive queste condizioni e allo stesso tempo di iniziative per informare e dialogare.
Il ruolo del caregiver
Proprio per perseguire questo impegno culturale, la rete ha scelto di proporre per il mese di novembre un ciclo di appuntamenti per approfondire queste tematiche.
«Sogno matto»
Il primo incontro è in programma per sabato 9 novembre alle 17,30 presso il Cinema Teatro del Borgo (Bergamo, via Borgo Palazzo 51) con la proiezione del film «Sogno matto» di Antonio D’Aquila. Il film racconta la storia del manicomio di Collegno attraverso l’esperienza di Enrico Pascal, psichiatra che negli anni ‘60 e ‘70 sfidando il sistema è arrivato a prendersi cura di oltre 300 pazienti insieme alla moglie Germana e al suo team. Nel 1968, come medico diede inizio alla contestazione anti-manicomiale, inaugurando la prima comunità terapeutica all’interno dell’ospedale psichiatrico di Collegno. La proiezione del film sarà seguita da un breve dibattito con il regista, lo psicologo Antonio de Luca e le associazioni del Forum. L’ingresso è libero e gratuito
Gli altri appuntamenti
Gli appuntamenti proseguiranno poi martedì 12 novembre alle 20,30 con l’incontro online dal titolo «Il ruolo del caregiver nella salute mentale: affondo su aspetti e fatiche ricorrenti» che approfondirà gli aspetti fondamentali del compito di cura nella salute mentale e di quelle che possono essere le fatiche ricorrenti da un punto vista relazionale ed emotivo. Condurranno l’incontro gli psicologi Ester Rizzi e Maurizio Salvetti.
Ultimo incontro martedì 19 novembre, sempre alle 20.30, con la serata dedicata al tema del benessere della persona caregiver dal titolo «Buona pratiche di benessere per il caregiver nella salute mentale». Saranno proprio alcune delle associazioni aderenti al Forum che presenteranno, a titolo esplicativo, alcune possibilità messe in campo dalle diverse realtà presenti sul territorio. Anche quest’ultimo incontro si terrà online. La rassegna si inserisce all’interno delle attività promosse dal Laboratorio Caregiver con il progetto «Caregiver Bergamo-Accanto a chi si prende cura» che vuole offrire un supporto pratico e mirato a tutte quelle persone che all’interno delle proprie famiglie si prendono cura di un genitore, di un fratello, di un figlio, di un parente o anche di un amico.
Il progetto è promosso da Ats Bergamo insieme alle tre Asst, al Collegio dei sindaci e agli Ambiti territoriali sociali con il sostegno di Regione Lombardia; è realizzato con il contributo di Fondazione della Comunità Bergamasca, Fondazione Faces e di tutti i soggetti del territorio che aderiscono al Laboratorio Caregiver. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.caregiverbergamo.it.
© RIPRODUZIONE RISERVATA