I campi internazionali di lavoro: un’estate diversa e per gli altri

LA PROPOSTA. Il Csv Bergamo propone diverse iniziative tutte da vivere. Un invito per i giovani, ma anche le famiglie. Tutte le opportunità in rete.

Con l’arrivo dell’estate si aprono tante opportunità per vivere un’esperienza di volontariato, anche solo per un breve tempo. In questo periodo dell’anno molte organizzazioni promuovono esperienze in Italia o all’estero che offrono l’opportunità di sperimentarsi, incontrare persone e realtà diverse, apprendere nuove conoscenze e vivere qualche avventura.

Sono tante le possibilità di volontariato dall’ambiente all’animazione con i bambini, rivolte in particolare ai giovani ma anche ad adulti e famiglie. I campi internazionali di volontariato hanno una storia lunga, collegata con l’idea che il lavoro pratico possa agire da collante fra diverse culture e persone, anche quando queste hanno vissuto momenti di conflitto, anche violento. Tradizionalmente, il primo campo internazionale di volontariato, è considerato quello organizzato nel 1920 a Esnes-en-Argonne nei pressi della città francese di Verdun, in una zona della Francia che era stata distrutta durante la prima guerra mondiale. A quel primo campo, promosso dall’obiettore di coscienza svizzero Pierre Ceresole, parteciparono cittadini (e anche ex soldati) provenienti dai paesi che fino a pochi mesi prima erano stati in guerra fra loro.

Oggi nel mondo esistono centinaia di organizzazioni di volontariato collegate fra di loro che organizzano o promuovono annualmente migliaia di campi di lavoro. Il lavoro svolto nei campi è principalmente manuale, ma è alla portata di tutti perché non richiede competenze particolari. La tipologia di lavoro è estremamente variabile: restauro, pittura, costruzione, pulizia, giardinaggio, agricoltura, assistenza a bambini o a persone con disabilità, insegnamento di lingue straniere, ma anche attività di studio, monitoraggio e catalogazione di flora e fauna a rischio estinzione, studio delle culture locali attraverso la riscoperta e la promozione di manifestazioni artistiche e folkloristiche, laboratori artigianali, ripristino di beni culturali, educazione ambientale e promozione di comportamenti eco-sostenibili.

L’impegno richiesto varia in genere dalle quattro alle sette ore giornaliere e al di fuori delle ore di lavoro vengono organizzati momenti di svago e di conoscenza del territorio; i campi prevedono anche visite e una parte di studio. La durata dei campi di lavoro può variare, in genere i periodi vanno dai sette giorni alle tre settimane. L’età media dei partecipanti si aggira tra i 20 e i 25 anni, ma in generale si può partecipare ai campi di volontariato dai 14 anni in su senza limiti di età.

CSV Bergamo ETS insieme agli altri CSV della Lombardia ogni anno raccoglie sul proprio sito progetti, iniziative e opportunità brevi di volontariato in Italia e all’estero da svolgere nei mesi estivi e promosse da associazioni o da altre organizzazioni non profit. Le proposte sono costantemente aggiornate e sono disponibili sul sito bergamo.csvlombardia.it nella sezione «Per i cittadini – Volontariato cercasi».

È anche possibile richiedere un incontro di orientamento al volontariato: lo staff del Centro di Servizio per il Volontariato è, infatti, a disposizione dei cittadini interessati a vivere un’esperienza di solidarietà per aiutarli ad individuare quella che fa al caso loro e per metterli in contatto con le organizzazioni che possono accoglierli.Un’occasione per tutti di trascorrere una parte delle vacanze mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità per rendere il mondo un posto più bello per tutti. Per informazioni: 035.234723, [email protected].

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