Da 40 anni a fianco delle persone con disabilità

Quarant’anni a fianco delle persone con disabilità. A festeggiarli è il Gruppo volontari Curno, un’organizzazione di volontariato che propone attività per il tempo libero delle persone con disabilità sul territorio di Curno e dei paesi limitrofi. L’associazione nacque nel febbraio del 1983 per aiutare una bimba con sindrome di Down del paese: questa bambina avrebbe dovuto fare della ginnastica terapeutica, ma in quegli anni non c’erano ancora abbastanza servizi e mancavano anche le conoscenze per poter realizzare una fisioterapia specializzata.

Gli agganci con gli Stati Uniti

Tramite degli agganci con gli Stati Uniti, ottenuti grazie ad uno di quelli che poi sarebbero diventati i fondatori dell’associazione, la famiglia riuscì a ricevere delle tabelle per realizzare gli esercizi terapeutici. Alcune persone del paese e l’allora curato don Mario Marossi si alternavano quotidianamente a casa della bambina per condurre la ginnastica e aiutare la famiglia. Negli anni ’80 per le persone con disabilità gli aiuti erano ancora pochi, così altri bambini si avvicinarono all’associazione e allo stesso tempo nuovi volontari si resero disponibili a dare una mano: da questo movimento di volontariato spontaneo prese così vita l’associazione. Oggi i volontari non sono più residenti a Curno e lo stesso vale per le persone con disabilità che prendono parte alle proposte, ma il nome resta comunque legato al paese dove tutto ebbe origine.

Durante il lockdown

Nel corso degli anni l’attività dell’associazione si è orientata sulla proposta di attività per rendere più piacevole il tempo libero delle persone con disabilità, e viene realizzata attraverso esperienze che vanno dal laboratorio teatrale alla squadra di calcetto. «Gli ultimi cinque anni sono stati purtroppo caratterizzati da un momento di grande fatica. Durante il lockdown abbiamo avuto l’idea di tenerci in contatto con i ragazzi attraverso le videochiamate, per non perdere i legami ma anche per dar loro modo di spezzare le giornate chiusi in casa - racconta il Presidente, Angelo Pigolotti -. Sono però stati anni difficili ed emotivamente faticosi, il nulla che c’è stato per via delle restrizioni ha fatto calare molto le loro competenze e capacità; ora è fondamentale aiutarli a risalire. Nel 2022 abbiamo ripreso con forza tutte le nostre attività, compresa la vacanza estiva».

Vacanza estiva che quest’anno si svolgerà proprio nelle prossime settimane, dal 20 al 26 agosto a Lignano Sabbiadoro: a prendere parte all’esperienza saranno in 38 tra persone con disabilità e volontari, accompagnati da sette bambini figli di alcuni volontari. «È una bella esperienza di integrazione, ci sono famiglie nate all’interno dell’associazione e la vacanza diventa un momento di condivisione. Ultimamente stiamo aprendo ai bambini anche le altre attività: piace molto e aiuta a fare team».

Alla ricerca di nuovi volontari

Come tante altre associazioni, anche il Gruppo volontari Curno è alla ricerca di nuovi volontari che vogliano vivere la vita associativa e trascorrere un po’ di tempo con le persone con disabilità tra i 18 e i 55 anni che partecipano alle attività proposte. Oggi l’associazione conta 21 volontari impegnati prevalentemente nel laboratorio di teatro ogni mercoledì sera e negli allenamenti di calcetto un sabato pomeriggio ogni due settimane. «Il rapporto tra volontari e ragazzi è quasi di uno ad uno. Ci sono molti ragazzi che vogliono partecipare alle proposte, ma purtroppo ci troviamo costretti a dire di no a qualcuno di loro perchè non abbiamo abbastanza volontari per poter seguire tutti nel modo più adeguato. Avere un aiuto in più ci permetterebbe di accogliere tutte le richieste».

Ora l’appuntamento per festeggiare l’importante compleanno è programmato per dicembre, quando l’associazione porterà in scena uno spettacolo che racconta i 40 anni di vita associativa. Per saperne di più visitare il sito gruppovolontaricurno.it.