Ansia e depressione, un porto per chi soffre a Bergamo

L’ASSOCIAZIONE. Nata 15 anni fa a Bergamo, si chiama Un porto per noi. Ora si cercano nuovi volontari: attività rinnovate dopo il 2020.

A Bergamo esiste un «porto» sicuro per chi soffre di ansia, depressione o disturbi correlati: è l’associazione Un porto per noi, nata 15 anni fa per volontà di Vinicio Pellegrini che insieme ad un gruppo di volontari decise di fondare questa realtà non profit che potesse offrire un servizio a tutti i cittadini che soffrivano di questa patologia. Negli anni l’associazione si è evoluta ed è cresciuta, di pari passo con l’aumento delle problematiche di cui si occupa. «Negli ultimi anni abbiamo notato un aumento dei disturbi di ansia in tutte le fasce d’età, indipendentemente da ceto sociale e tipo di cultura - racconta la Presidente, Katia Ponti -. Sperimentano tutti la stessa ansia, lo stesso senso di smarrimento e la mancanza di fiducia nel futuro. Nella fascia adolescenziale e nei giovani adulti si manifestano grandissime problematiche nel gestire le emozioni e le relazioni. Ma c’è ancora un grande stigma nel chiedere aiuto: le persone arrivano, telefonano e si percepisce molta resistenza nel dire “sto male”».

Le attività

Le attività dell’associazione sono di due tipologie: quelle rivolte alla presa in carico della patologia, sia attraverso percorsi individuali con uno psichiatra che attraverso 5 gruppi di auto mutuo aiuto, e quelle finalizzate al benessere della persona come percorsi di arteterapia, mindfulness, classi di bioenergetica e seminari informativi su depressione, ansia e attacchi di panico. «Le attività si sono rinnovate e rimodulate dopo il 2020, quando abbiamo riaperto dopo il periodo Covid e ci siamo trovati ad affrontare sia la slatentizzazione che aveva portato con sè che i traumi che in molti avevano subito».

«Abbiamo anche bisogno che i cittadini ci aiutino a far conoscere questa opportunità: spesso le persone arrivano da noi quando la patologia è già in stato avanzato, perché non hanno scoperto prima dell’esistenza dell’associazione»

Membri e volontari. «Ci serve aiuto»

Attualmente accedono ai servizi dell’associazione 80 persone. I volontari coinvolti sono 10, insieme ad alcuni professionisti che hanno voglia di mettersi in gioco e offrire alla popolazione un aiuto, portando in associazione anche professionalità specifiche legate al lavoro sulle competenze emotive, relazioni e sociali degli adolescenti. In questa «Ci servirebbe l’aiuto di nuovi volontari, perché le attività sono tante. Ma abbiamo anche bisogno che i cittadini ci aiutino a far conoscere questa opportunità: spesso le persone arrivano da noi quando la patologia è già in stato avanzato, perché non hanno scoperto prima dell’esistenza dell’associazione. Diffondere questa informazione è importante per poter aiutare tutti nei tempi giusti».

Le info utili

La sede dell’associazione è a Bergamo in piazzale Risorgimento 7, tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.unportopernoi.it.

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