Africa Tremila, nuovo ospedale in Kenya

Sarà intitolato ad Annamaria Pesenti il nuovo ospedale da trenta posti letto e due sale operatorie che Africa Tremila costruirà a Machakos, cittadina di centocinquantamila abitanti a un centinaio di chilometri da Nairobi. In questi giorni sono in corso i primi rilievi sull’area da due ettari che l’associazione di Bergamo aveva acquistato un anno fa: è poi partito l’iter burocratico con le richieste di autorizzazione al ministero della Salute keniota, al locale vescovo (la struttura sanitaria sarà infatti gestita da alcune suore-infermiere) e al Comune. I lavori dovrebbero durare un anno e mezzo e poi l’Ospedale Annaluisa Pesenti potrà essere aperto, contando su un bacino di utenza di diverse decine di migliaia di persone.

La dedica

Africa Tremila ha deciso di dedicare la nuova struttura alla memoria della presidente onoraria scomparsa a fine 2023, dopo aver dedicato energie e risorse – con passione, discrezione, generosità e altruismo non comuni – all’associazione della quale aveva sposato scopi e finalità. «Era in contatto costante con la nostra suor Abrehet a Nairobi ed era capace di stare al telefono con lei anche un’ora per parlare di progetti e iniziative – spiega Robi Spagnolo –. E sarà proprio suor Abrehet, delle Orsoline di Gandino, a coordinare il nuovo ospedale. L’idea di costruirlo a Machakos è dovuta al fatto che è una zona sprovvista di strutture del genere». Avrà 30 posti letto, due sale operatorie, un punto nascita, laboratori, ambulatori per le vaccinazioni, la casa delle suore, la foresteria e una fattoria. Il progetto è curato dall’architetto Mauro Centurelli, che fa parte del direttivo di Africa Tremila quale tesoriere: di recente ha passato il testimone di presidente a Gisella Inverardi, altra figura storica dell’associazione. E Robi Spagnolo ne è diventato presidente onorario. Tullio Gabrieli, elettricista di Cerete, da anni impegnato in missioni in Africa, è stato nominato vicepresidente. Confermata nel suo ruolo di segretaria Romina Russo.

Le novità nel direttivo

Due i nuovi ingressi nel direttivo, entrambi di Bergamo: Giovanna Mazzoleni, che ha preso il testimone proprio dalla mamma Annaluisa Pesenti, e Luigi Fusini. «La nostra associazione è una grande famiglia e da sempre sono orgogliosa di farne parte – spiega la neo presidente –. Sono entrata in punta di piedi. È la prima volta di una donna: siamo un team di poche persone che non vogliono diventare di più, ma siamo circondati dall’affetto e dal sostegno di tanti amici e sostenitori. La nostra missione è possibile grazie alle meravigliose e super efficienti nonché operative suore di diversi ordini che operano direttamente sul posto. Sono le nostre orecchie, occhi e braccia».