Perle di Gallura, Delphina spegne trenta candeline

Delphina Hotels & Resorts compie trent’anni: un importante traguardo per il gruppo alberghiero sardo, nato nel 1992 dall’iniziativa di Salvatore Peru e Francesco Muntoni, e simbolo dell’ospitalità nel nord della Sardegna, che vanta 12 hotel tra 5 stelle, 4 stelle superior e 4 stelle, residence esclusivi, 6 SPA e prestigiose ville, tutte immerse in verdi parchi mediterranei affacciati sul mare tra la Costa Smeralda, l’Arcipelago di La Maddalena e il Golfo dell’Asinara, nelle località di Cannigione, Palau, Santa Teresa Gallura, Isola Rossa e Badesi.

Anche i bergamaschi hanno imparato a conoscere queste location, per tutti i gusti e soprattutto per tutte le tasche. Qualche esempio: Le Dune di Badesi offre diverse tipologie alloggiative, piscine e una lunghissima spiaggia, un resort adatto in particolare alle famiglie. Per chi cerca più intimità la bomboniera dell’Hotel Capo d’Orso, nascosta tra ulivi e ginepri, situato nel parco residenziale di Cala Capra, vicino alla celebre Roccia dell’Orso; il top sicuramente è il Resort Valle dell’Erica, una vera perla a poca distanza da Santa Teresa di Gallura, affacciata sul Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena e la Riserva Naturale delle Bocche di Bonifacio. L’isola disabitata di Spargi è lì davanti, sullo sfondo le isole di Budelli, Razzoli e Santa Maria. Le falesie calcaree di Bonifacio e le isole di Lavezzi e Cavallo sono poco oltre, facilmente raggiungibili con una delle tante escursioni che partono direttamente dal resort. Non sono da meno l’Hotel Marinedda, di fronte a uno dei panorami marini più affascinanti del Golfo dell’Asinara e il Torreruja a Isola Rossa, un pittoresco borgo di pescatori ad ovest della Gallura. E poi ancora i resort Cala di Falco a Cannigione e Cala di Lepre a Palau. Chi desidera una soluzione residence può optare per Il Mirto, ncastonati nel lussureggiante parco residenziale di Cala Capra, a soli 4 Km da Palau e a 40 Km dal porto e dall’aeroporto internazionale di Olbia.

La gestione completamente sarda del gruppo è sinonimo di attenzione ai servizi. Per questo motivo ogni resort fa conoscere le tradizioni e i sapori tipici della terra che li ospita attraverso i prodotti enogastronomici con il progetto Selezione Delphina, l’artigianato locale e le escursioni nel territorio.

«Gli alberghi Delphina- spiega l’ad Marco Muntoni - vennero progettati prendendo spunto dagli “stazzi”, tipiche costruzioni delle campagne galluresi realizzate con materiali del posto. Sono piccole abitazioni che si integrano armoniosamente nel paesaggio circostante. Anche nello stile di ospitalità e accoglienza ci siamo sempre ispirati alla “cultura degli stazzi”, autosufficienti da un punto di vista alimentare, veri e propri precursori del km 0, circondati di piante autoctone che rilasciano essenze salubri e ambasciatori di premurosa ospitalità nei confronti del “forestiero”, considerato sacro». E la conferma dell’eccellenza dell’ospitalità anche nel 2022 il gruppo Delphina hotels & resorts ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui la riconferma come gruppo alberghiero indipendente più green al mondo e come migliore catena alberghiera italiana ai World Travel Awards 2022.