Aqua Dome, relax nella Spa delle Alpi

C’è la Natura, potente e vitale, e c’è la pace di un luogo che sa come mettere a proprio agio, in simbiosi con l’ambiente circostante. Fedeli al motto «Lift your spirit», a Längenfeld i prossimi mesi sono ricchi di energia e di attività. Se c’è chi avrà ancora voglia di sciare e di godersi la neve primaverile in quota, a Sölden - e la nostra Sofia Goggia insegna - fino a maggio si possono trascorrere momenti felici sulla neve. Giornate di sci rilassanti che nel pomeriggio si chiudono sicuramente sulla sdraio. o direttamente, all’insegna del relax, ad Aqua Dome. Qui l’acqua termale calda arriva da 1.865 metri di profondità e proprio qui c’è la più grande e moderna area wellness del Tirolo: una sferzata rivitalizzante su un’area di 65mila metri quadrati.

La valle Ötztal non è mai così varia come in primavera: in quota predomina il bianco, a valle il verde. Ecco quindi che, in alternativa agli sci, si può saltare in sella alla (E)Bike.A disposizione ci sono 850 chilometri con itinerari di ogni genere e sentieri bike & hike. Chi preferisce optare per qualcosa di più tranquillo, a valle la pista ciclabile Ötztal di 52 chilometri si snoda lontano dalle grandi strade attraverso selvaggi paesaggi rocciosi, luoghi idilliaci e spesso lungo l’Ötztaler Ache. Il consiglio segreto sono i tour in (E-)Bike guidati da professionisti dell’Aqua Dome su itinerari con diversi livelli di difficoltà.

Il tutto per concludersi in Spa per quello che qui chiamano il «Rilassamento attivo»: un’area di 20mila metri quadrati di terme e wellness, 2.200 metri quadrati di vasche interne ed esterne, 11 saune e bagni turchi e una vasta area fitness. Un must è la lussuosa Spa 3000 riservata in esclusiva agli ospiti dell’hotel (a partire dai 15 anni). L’acqua di queste terme sgorga a 40 gradi da una fonte naturale nei pressi della struttura: il complesso termale è costituito da 12 piscine interne ed esterne con acqua calda a 34-36 gradi, innumerevoli saune da scoprire e riposanti sale relax. Per tutti i gusti: spazi con gettata di vapore o accompagnamento musicale, con effetti di luce o aromi speziati, con scrub pulizia o solo una sauna pura, seguita da doccia rinfrescante con pioggia tropicale, o doccia a cascata con acqua fredda e rivitalizzante.

Il luogo vale la pena anche solo per l’esperienza da vivere nelle scenografiche vasche all’aperto: piscine sospese che sembrano fluttuare nell’aria, un capolavoro architettonico, armoniosamente progettato intorno alla Natura. Un cono di vetro luminoso unisce le tre piscine e offre una vista sul panorama montano. Ogni vasca contiene una speciale attrazione: in quella salina c’è un contenuto di sale del 5%, si ascolta una dolce musica subacquea e ci si sdraia su comodi lettini immersi nell’acqua. Il rilassamento più profondo si può sperimentare nella vasca idromassaggio mentre nella vasca di zolfo dove scorre ogni 15 minuti acqua solforosa termale ci sono piacevoli panchine con l’idromassaggio.

Il tutto accompagnato da una struttura moderna e accogliente, una cucina delicata e un servizio attento con tanto di show cooking dalla colazione alla cena. La sera? Sorseggiate un Hugo per l’aperitivo e un amaro locale dopo cena. Il vostro relax sarà accompagnato dal piano bar, ogni sera diverso e sempre piacevolissimo.

E poco distante...

Fate mente locale e pensate a «Spectre», 24° film della serie di 007 con protagonista uno strepitoso Daniel Craig. Vi ricordate quelle scene incredibili in mezzo alle montagne? Ecco, proprio così: il regista Sam Mendes ha voluto girarle a Sölden, a più di 3mila metri d’altezza, in cima alle Alpi del Tirolo austriaco.

Là, dove il film ha preso vita, lo scorso 2018 ha aperto anche il museo dedicato a James Bond: 007 Elements. Una chicca per gli amanti della saga (ma non solo), con vista mozzafiato sulle montagne della vallata di Ötztal, a pochi passi dal confine italiano. Qui si scopre il «mondo 007» in tutte le sue sfaccettature, dai suoi protagonisti della saganel corso degli anni alle armi segrete e auto ipertecnologiche dell’agente segreto più famoso al mondo. Imperdibile la terrazza sulla vallata di Vent e sul maestoso Nederkogl.

Una curiosità: l’architetto Johann Obermoser ha scelto di non riscaldare le stanze per portare anche all’interno del museo la montagna vera. Nessun problema: per riscaldarsi, e soprattutto assaporare piatti gourmet del locale, il consiglio è di spostarsi a pochi metri, all’IceQ restaurant, un rifugio alpino dallo stile elegante e dal design minimalista e futuristico. Ci si accede direttamente dalla cabinovia del monte Gaislachkogl e anche qui c’è una terrazza che vale la pena visitare. Anche l’iceQ, tra l’altro, è stato set cinematografico: per «Spectre» si è trasformato in una clinica super blindata dove James Bond, ovviamente, incontra la sua bellissima Bond Girl.