Villa d’Ogna, la strada resta chiusa fino a sabato. «Finestre» per i mezzi pesanti

VIABILITÁ. Fino all’8 il traffico sarà deviato dalla Provinciale alla via Cunella. Fanno eccezione i mezzi pesanti sopra le 3,5 tonnellate: per questi, previste tre fasce orarie di «via libera».

La strada provinciale 49 Bergamo- Valbondione, chiusa da martedì 4 giugno alle 7 per caduta massi, rimarrà tale fino a sabato 8 giugno, quando si prevede vengano ultimati i lavori di messa in sicurezza. Fino a quel giorno, sarà consentito il transito ai soli mezzi pesanti di peso superiore alle 3,5 tonnellate, in tre fasce orarie. La prima è compresa tra le 17,30 e le 20, la seconda al mattino tra le 5,50 e le 8 e la terza tra le 12 e le 14,30. «Da sabato la strada provinciale aprirà poi a tutti gli autoveicoli – spiega il geometra della Provincia Alessandro Cordoni, ieri a Villa d’Ogna per definire il problema con il sindaco Luca Pendezza – con un leggero restringimento là dove sono caduti i due massi».

È stata quindi individuata mercoledì 5 giugno la ditta che effettuerà la bonifica della zona del Monte Secco da dove si sono staccati, nella nottata tra lunedì e martedì, due macigni di notevoli dimensioni, uno di due/tre metri cubi e un secondo di mezzo metro cubo. Rotolando a valle lungo il ripido e scosceso pendio della montagna, hanno danneggiato un palo dell’alta tensione, finendo quindi la loro corsa all’interno della Segheria Fornoni. Per fortuna la loro caduta non ha recato danni a persone e autoveicoli.

La viabilità modificata

Come comunicato dall’ingegner Massimiliano Rizzi, responsabile del Settore Viabilità della Provincia, la bonifica è stata affidata alla L.C.P. Funi che ha sede a Esine. Intanto fino a sabato il traffico da e per Valbondione continuerà ad essere deviato – a parte che per i mezzi pesanti, nelle tre fasce orarie sopra riportate – sulla strada intercomunale della Cunella che collega Villa d’Ogna con Ardesio. Una strada piuttosto stretta, lo si è visto subito nella serata di martedì quando per il ritorno a casa dei lavoratori che abitano da Ardesio in su, al semaforo di Ogna si è formata una coda di veicoli lunga almeno 300-400 metri. Per questo motivo si è pensato di poter aprire la Provinciale 49, anche nel corso della bonifica, a fasce orarie.

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