Valcanale, il laghetto diventa viola - Foto

LA CURIOSITÀ. Il fenomeno si era già verificato nel 2013 e nel 2020. A causa di un’alga le acque del laghetto di Valcanale di Ardesio stanno assumendo una colorazione che va dall’azzurro intenso al violaceo.

Il fenomeno si era già verificato nel 2013 e nel 2020, rispettivamente nei mesi di maggio e di giugno. A causa di un’alga le acque del laghetto di Valcanale di Ardesio ,ora come allora, stanno assumendo una colorazione che va dall’azzurro intenso al violaceo. Un colore che colora l’acqua a chiazze e che nel 2013 variava anche dal rosso al viola, oltre che all’azzurro.

La storia del laghetto

Il laghetto , posto a monte dell’abitato di Valcanale e incastonato tra prati e boschi rigogliosi ai piedi del Gruppo del Monte Arera, misura circa 300 metri di perimetro, quando vi è acqua abbondante è profondo cieca 120 centimetri ed è meta, nella bella stagione, di numerosi turisti che e sulle sue rive cercano refrigerio, tranquillità e silenzio. Nel 2013 il sindaco di Ardesio, che era Alberto Bigoni, si era rivolto a ricercatori dell’Università agli Studi di Milano e a Legambiente per studiare il fenomeno.

Parecchie le persone che in questi giorni si recano a Valcanale per fotografare l’evento

L’analisi delle acque del lago

Dopo aver prelevato e analizzato l’acqua dello specchio lacustre , il dottor Stefano Gomarasca dell’Università agli Studi di Milano e il Biologo ambientale Riccardo Cabrini avevano concordato come «il fenomeno fosse dovuto alla presenza, nel laghetto , di un’alga rara unicellulare, verdastra, della famiglia delle Caracee, e di solfobatteri che creano nell’acqua chiazze di colore che vanno dal viola al blu e all’azzurro e che emettono un tipico odore di zolfo. E come il ritrovamento dell’alga nel laghetto fosse il primo del genere in Lombardia: un fenomeno raro anche per le piccole dimensioni dello specchio d’acqua».

Un fenomeno da fotografare

Imputavano poi la presenza dell’alga e dei microbatteri nel laghetto alla scarsità di ossigeno nella sua parte più profonda. Parecchie le persone che in questi giorni si recano a Valcanale per fotografare l’evento.

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