Cronaca / Valle Seriana
Domenica 09 Febbraio 2025
Valanghe, bloccato il percorso estivo per il rifugio Curò
MALTEMPO. Appesantito il manto nevoso fin verso i 1.700/1.800 metri di quota con conseguenti distacchi di slavine.
È stato un fine settimana all’insegna del maltempo con la neve che, soprattutto nella mattinata di sabato 8 febbraio, si è spinta fino a quote collinari. Situazione ben diversa già dalle prime ore di domenica 9, con le temperature che hanno subito un deciso rialzo e con esse la quota neve. Il manto, di conseguenza, ha subìto un netto ridimensionamento nei fondovalle mentre si è appesantito fin verso i 1.700/1.800 metri di quota con conseguenti distacchi di valanghe.
Attenzione alle valanghe
Una delle zone più interessate al fenomeno è stato il versante dove si snoda il percorso estivo in direzione del rifugio Curò e che ha visto numerose valanghe staccarsi dai monti Pomnolo e Cimone prima di riversarsi verso valle. Gli stessi canali di accumulo intersecano in più punti la strada agro-silvo-pastorale che di conseguenza è stata invasa dalla massa di neve. Anche i mezzi fuoristrada che, in mancanza di neve o ghiaccio, avevano la possibilità di raggiungere il vecchio borgo di Maslana nell’immediato non potranno farlo poiché anche il transito nel vallone denominato Valle della Marsèla risulterà impedito dall’accumulo di neve.
Per quanti non conoscessero il luogo occorre ricordare che il percorso estivo che si utilizza per raggiungere la conca del Barbellino non è assolutamente adatto per salire in quota in questo periodo ma è necessario utilizzare il sentiero invernale. Il bollettino di Arpa Lombardia prevede per lunedì 10 febbraio un pericolo valanghe marcato (valore 3 su una scala di 5) su Retiche, Orobie e Prealpi Lariane. Le problematiche nivologiche principali si troveranno alle quote più elevate per la presenza di recenti lastroni soffici, specialmente in zone predisposte all’accumulo (conche, canali e avvallamenti); sarà possibile provocare valanghe di medie-grandi dimensioni già con debole sovraccarico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA