Valanga d’acqua su Ardesio: alle 20 riaperta la provinciale. Sette famiglie evacuate: punto d’accoglienza in oratorio - Foto e video

LA FRANA. Un forte boato e poi la fuoriuscita di acqua e detriti sul paese: rotta una condotta di adduzione dell’Enel della Centrale di Ludrigno. Non ci sono feriti. Strada provinciale riaperta alle 20. Su «L’Eco di Bergamo» di giovedì 6 aprile tutti gli approfondimenti.

Un forte boato intorno alle 7 di mercoledì 5 aprile e poi la valanga d’acqua, fango e detriti si è abbattuta sull’abitato di Ardesio, in particolare sulla zona di Carpignolo e le vie Piemonte e Alpini: isolate decine di famiglie delle contrade di Cerete, Pizzol e Staletti.

Ardesio, valanga d’acqua: allarme in mattinata. Video

La fuoriuscita di acqua è stata con ogni probabilità causata dalla rottura di una condotta di adduzione dell’Enel della Centrale di Ludrigno in zona cappelletta degli Alpini: sul posto i Vigili del fuoco di Clusone e di Bergamo anche con mezzi anfibi e la Protezione Civile hanno fatto sgomberare le case in pericolo.

Sono almeno sette le famiglie costrette a lasciare le loro case e accolte temporaneamente in oratorio dove è stato allestito un centro di accoglienza. I Vigili del Fuoco stanno effettuando il controllo degli edifici e procederanno con la bonifica e la messa in sicurezza delle zone coinvolte.

La provinciale 49 è stata riaperta alle 20 dopo la chiusura avvenuta nel tratto che da Villa d’Ogna sale verso Gromo e Valbondione nel tratto da Ardesio fino al Ponte di Ludrigno. Il traffico per e dalla Valle Seriana è stato deviato per tutta la giornata nel centro di Ardesio.

Il traffico è stato intenso perché anche i mezzi pesanti sono stati deviati e le vie del paese in alcuni punti sono piuttosto strette.

La stradale provinciale 49 per Valbondione allagata. Video

Il sindaco Yvan Caccia ha emesso un’ordinanza che obbliga ad evacuare le abitazioni e tutti gli edifici delle vie Piemonte (dal civico 1 al 10), degli Alpini (tutta), Monte Secco (dall’1 al 4) e il divieto di passaggio pedonale e carrale alla via Monte Secco. Per richieste e situazioni di pericolo si può contattare il Comune di Ardesio allo 034633035 e 3473185727.

Non ci sarebbero feriti gravi ma sul posto sono presenti la Croce Blu di Gromo e un’auto medica che hanno medicato un bimbo di 6 anni, ma nulla di grave, solo tanto spavento. Presente anche il sindaco, Yvan Caccia e le Forze dell’Ordine. In tarda mattinata è arrivato ad Ardesio anche l’assessore regionale alla Sicurezza e Protezione civile Romano La Russa: «Regione Lombardia si è attivata tempestivamente - ha affermato La Russa - attraverso la centrale operativa per contenere i danni e dare sostegno alle famiglie che attualmente risultano evacuate».

La frana ad Ardesio: le foto

Fronzi e Bonacorsi

La società Enel, avvisata tempestivamente, ha chiuso la conduttura a monte e lo sversamento è stato contenuto entro le 10. «L’impianto non era in esercizio e non erano in corso attività sul canale. Sono state avviate le attività per ristabilire rapidamente la viabilità e per fornire supporto alla popolazione nella situazione contingente oltre che per il ripristino dei luoghi. Le possibili cause sono ancora in corso di valutazione – spiega Enel –. L’opera di adduzione, secondo gli standard operativi, è controllata periodicamente e anche l’ultima ispezione, condotta il 27 marzo, non aveva rilevato alcun elemento che potesse far presagire una problematica».

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La provinciale 49 allagata ad Ardesio. Video di Mirco Bonarcorsi

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