Tre Confini: estate rovente, ma il lago resta ghiacciato

A oltre 2mila metri sopra Valbondione, nonostante le temperature bollenti di questi giorni è ancora coperto di neve e ghiaccio. Ecco perché.

Per chi sale da Valbondione al Pizzo Tre Confini il passaggio a questo piccolo laghetto è inevitabile visto si trova solo qualche decina di metri più in basso rispetto alla vetta (posta a 2.824 metri di quota).

Sebbene lo si trovi coperto dalle nevi per la maggior parte dell’anno può capitare che in estati particolarmente calde vi si possa anche fare il bagno. Malgrado le temperature bollenti attuali la situazione è oggi ben diversa per una serie di motivi; innanzitutto il maggior accumulo di neve nel periodo tardo primaverile, le condizioni meteo perturbate di inizio estate e, ultimo aspetto, l’arrivo della massa di aria calda di provenienza africana con tempistiche molto diverse rispetto alle estati precedenti.

Sarà quindi curioso valutare se nei prossimi giorni completerà il processo di disgelo o arriverà alla stagione autunnale con questi accumuli risalenti all’inverno precedente.

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