Stop al degrado: Municipio e Politecnico alleati per «salvare» la stazione Teb di Alzano

Da non-luogo o luogo del degrado e della paura, a zona attrattiva per la sua bellezza. È la sfida del Comune di Alzano, che prova a sognare un futuro diverso per la zona della stazione Teb, nota spesso per episodi di disordine e di microcriminalità. Dopo le iniziative già realizzate nell’area, l’Amministrazione comunale nei giorni scorsi ha stretto una convenzione con il Politecnico di Milano che porterà un gruppo di studenti universitari al lavoro in questa zona. «Abbiamo approvato la convenzione lo scorso lunedì – dice il sindaco, Camillo Bertocchi –-. Alcuni studenti verranno ad Alzano per svolgere un tirocinio extra-curricolare finanziato dal Comune. Si occuperanno della riprogettazione della zona della stazione, con l’obiettivo di farla diventare un punto attrattivo per la sua bellezza».

Diverse le idee in cantiere. «Ci piacerebbe che al posto delle cancellate trovino spazio degli elementi architettonici o di street-art – prosegue Bertocchi – e che la gente venisse qui per vedere un luogo bello. Vogliamo puntare in alto». Anche mercoledì scorso alcuni residenti della zona avevano chiesto l’intervento delle forze dell’ordine a seguito di una discussione accesa che ha coinvolto tre uomini e una ragazza. A detta del sindaco, tuttavia, la zona è sotto controllo. «Si tratta di un luogo ultra-presidiato – afferma Bertocchi –. Dalle 7,10 fino a tarda sera in stazione è presente la polizia locale o i carabinieri. Rispetto a qualche anno fa la situazione è decisamente migliorata».

Nessun allarme sicurezza, dunque. «Certamente è un luogo difficile da gestire, come tutti i posti dove c’è un grande transito di persone, ma non deve essere dipinto come luogo della perdizione. Nei mesi scorsi siamo intervenuti nella zona anche con la nuova illuminazione del percorso pedonale, le nuove colonnine di ricarica per e-bike e la sistemazione del parcheggio intitolato alla Protezione civile». Già da tempo l’Amministrazione comunale ha annunciato un progetto che permetterebbe un salto di qualità del presidio della zona. «Vogliamo portare nel vecchio edificio della stazione il comando della polizia locale - spiega ancora il sindaco -. Il progetto preliminare è già stato approvato a inizio 2022, ma servono i fondi per intervenire sull’edificio. Abbiamo richiesto un finanziamento da un bando del Pnrr dedicato alla rigenerazione urbana, ma al momento siamo ancora in attesa».

Mentre è pronto a decollare il progetto che coinvolgerà gli studenti del Politecnico, l’Amministrazione sta pensando anche a un maggiore coinvolgimento della popolazione. «Abbiamo in mente altri progetti per sviluppare maggiormente la cittadinanza attiva - conclude Bertocchi -. Bisogna maturare la mentalità per cui non deve essere sempre qualcun altro a pensare di risolvere i problemi, ma che ciascuno può e deve fare la propria parte».