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(Foto di Fronzi)
IL FATTO. Vandalizzata nella notte tra domenica e lunedì 3 marzo la sede clusonese del periodico Araberara. Stessa sorte per il Giornale di Treviglio e di altre testate del territorio.
Vandalizzata nella notte tra domenica e lunedì 3 marzo la sede clusonese del periodico Araberara. Scritte no vax sui muri e sul portone d’ingresso della sede di via San Lucio a Clusone.
Come spiegato dalla stessa redazione sui social pare che i vandali abbiano agito nella notte verso l’1.37. Le foto, condivise sui social dal direttore Piero Bonicelli nella mattina all’arrivo in ufficio sono accompagnate da un lungo messaggio di denuncia un cui precisa che questi atti non fermeranno il lavoro dei giornalisti.
L’invito poi a segnalare eventuali avvistamenti: «Il fatto, da quello che ci dicono, è successo all’1.37, inutile dire che se qualcuno ha visto qualcosa ce lo faccia sapere. - scrive sempre Bonicelli - Noi intanto torniamo a fare quello che cerchiamo di fare, con la stessa libertà di ieri e di sempre». Sul posto i carabinieri.
Oltre alla sede di Araberara, nella notte è stato vandalizzata anche la facciata della sede del Giornale di Treviglio, nella cittadina della Bassa. Lunedì è intervenuta la polizia scientifica per i rilievi del caso.
Stessa sorte è toccata anche ai colleghi del Giornale di Vimercate e del Giornale di Carate. Anche la redazione di Chiariweek.
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