Ricerche da giovedì, Marilena trovata senza vita nella zona di Gandino

IL RITROVAMENTO. Purtroppo questa volta non c’è il lieto fine: il corpo senza vita di Marilena Facchini è stato trovato nel pomeriggio di venerdì 22 marzo poco dopo le 15.

I soccorritori hanno individuato il corpo sopra il Laghetto Corrado, nel territorio di Gandino, più o meno nella zona in cui era stata ritrovata la scorsa volta. Le ricerche proseguivano da ore: un tam tam fra amici e conoscenti cresciuto nel corso della giornata di giovedì e divenuto appello pressante con il passare delle ore.

della donna non si avevano notizie dal primo pomeriggio di giovedì 21 marzo: Marilena Facchini, 57 anni di Gandino, era uscita di casa per una tranquilla passeggiata con il cane. L’allarme è scattato all’ora di cena e ha coinvolto dapprima alcuni volontari e successivamente Carabinieri, Protezione civile e Nucleo cinofilo.

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Sul posto, i vigili del fuoco di Bergamo, del distaccamento di Clusone con i cinofili e i droni, carabinieri e guardia di finanza (quest’ultima con l’elicottero arrivato poco prima del triste ritrovamento)

Purtroppo la terribile notizia nel pomeriggio di venerdì con il ritrovamento del corpo senza vita da parte delle forze dell’ordine. Marilena purtroppo non era nuova a questo tipo di eventi. In circostanze sostanzialmente analoghe era scomparsa a maggio 2022 e ritrovata dopo ore di ricerche nella zona soprastante il Laghetto Corrado a Gandino. A richiamare e indirizzare gli uomini del Soccorso Alpino, della Protezione civile e dei Vigili del Fuoco era stato il latrare prolungato di Shiva, il border collie di dieci anni sempre al fianco della propria padrona. In quel caso, il lieto fine di quell’avventura aveva fatto il giro dei media nazionali e Shiva aveva meritato il Premio Nazionale «Fedeltà del Cane» a Camogli in Liguria.

Anche questa volta le ricerche dei soccorritori si sono concentrate da subito nell’area soprastante il laghetto, con insidiosi tracciati che risalgono una zona caratterizzata da gole e rocce. Le ricerche partite con l’incombere del buio si sono prolungate sino a notte fonda e nella giornata di venerdì, fino alla tragica notizia.

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