Razzie di statue, blitz pure al cimitero di Villa di Serio

ENNESIMO COLPO. Nei giorni scorsi erano già stati trafugati sculture e vasi in bronzo dalle tombe di Comun Nuovo, Verdello e Verdellino.

Furto al cimitero di Villa di Serio. All’apertura di mercoledì 23 aprile l’amara sorpresa: da tre tombe di famiglia sono state rubate le statue in bronzo di un’altezza di circa 60 centimetri ciascuna. Ad accorgersi del furto è stato il custode, mentre la notizia è stata annunciata ai cittadini dal sindaco Mario Morotti attraverso la chat del Comune, invitando i proprietari delle tre tombe a sporgere denuncia ai carabinieri.

Indagini in corso

«Sono sconcertato – ha ribadito il sindaco – dall’increscioso fatto avvenuto nel nostro cimitero; profanare una tomba di un caro defunto è un atto da condannare senza se e senza ma. Ho già dato disposizione di verificare le registrazioni delle telecamere installate nelle vicinanze del cimitero, nella speranza di poter risalire agli autori dell’ignobile gesto».

I casi in altri comuni

Non è il primo episodio, in Bergamasca. Nei giorni scorsi, infatti, erano state razziate altre statue dai cimiteri del territorio. Proprio durante la Settimana Santa che precede la Pasqua, erano sparite alcune statue in bronzo e vasi portafiori dalle tombe di Comun Nuovo, Pontirolo Nuovo, Verdello e Verdellino. Veri e propri furti messi in atto sia di giorno che di notte. Un danno non solo economico, ma che ha colpito nel profondo le famiglie dei defunti le cui tombe sono state depredate.

In un caso una cittadina aveva visto un paio di persone uscire trasportando una statua e, alla richiesta di spiegazioni, le avevano risposto che la stavano portando via «per un intervento di manutenzione». L’invito, da parte dei Comuni così come delle forze dell’ordine, è di prestare attenzione.

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