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Cronaca / Valle Seriana
Domenica 23 Febbraio 2025
Perde il controllo della moto e si schianta: muore a 48 anni fra i tornanti di Lonno
LA TRAGEDIA. La vittima si chiamava Ivan Gatti e viveva a Zogno. Forse un malore: vani i soccorsi. Non ci sono testimoni. Cinque feriti fra tamponamento a Pontida e auto ribaltata a Palazzago.
Un quarantottenne di Zogno, Ivan Gatti, è morto domenica pomeriggio (23 febbraio) mentre viaggiava in sella alla sua moto lungo la strada provinciale che collega Nembro con Selvino. In località Prato Fò, non lontano dalla frazione nembrese di Lonno, l’incidente dalle conseguenze purtroppo fatali per Gatti, che è finito contro il guardrail a lato della strada, morendo sul colpo.
L’incidente lungo la strada provinciale 36, che in quel tratto prende il nome di via Gian Battista Moroni: il quarantottenne è stato trovato a terra privo di vita, caduto dalla sua moto. L’allarme è scattato pochi minuti prima delle 18, quando la vittima è stata notata da un automobilista di passaggio a terra sull’asfalto, dopo aver perso il controllo della sua moto e aver terminato la corsa contro il guardrail a lato della carreggiata.
Sembra molto probabile che il 48enne sia morto sul colpo, magari anche a causa di un malore
Subito è stato richiesto l’intervento dei soccorsi, che sono scattati in codice rosso. Sul posto sono intervenute l’automedica, un’ambulanza della Croce rossa partita da Alzano Lombardo e l’elicottero del 118 che si è alzato in volo dall’elibase dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Le condizioni del motociclista sono parse disperate sin da subito: purtroppo ogni tentativo di salvare la vita a Ivan Gatti si è rivelato vano. Il personale sanitario ne ha dichiarato il decesso sul posto.
Nessun altro mezzo coinvolto
I carabinieri della stazione di Alzano Lombardo, intervenuti con una pattuglia, si sono occupati dei rilievi: nessun altro veicolo è risultato coinvolto nell’incidente costato la vita al motociclista, visto che la moto non aveva i segni di un impatto con altri mezzi, così come nessuno avrebbe assistito allo schianto.
Resta da capire se la causa dell’incidente sia stata una distrazione, oppure un malore improvviso, che possa aver colto Gatti mentre guidava la sua moto. Si è anche pensato all’attraversamento della strada di qualche animale, ma pare che questa eventualità sia stata poi accantonata.
Quel che è certo, purtroppo, è che Ivan Gatti è deceduto lungo questo tratto di Provinciale, mentre viaggiava verosimilmente da Selvino verso Nembro. Lo schianto è avvenuto all’altezza di una semicurva, nella parte più bassa della Provinciale, lontano dai tornanti dell’ultimo tratto verso Selvino, tra lo svincolo con via Vittoria e l’abitato di Prato Fò e Lonno. Da lì la strada prosegue verso Nese di Alzano. Non essendoci coinvolti altri mezzi, la Procura ha concesso il nulla osta alla restituzione della salma di Ivan Gatti ai famigliari. Il corpo senza vita del quarantottenne è stato quindi preso in carico da un’agenzia di onoranze funebri e riportato a Zogno. Lunedì 24 febbraio verrà stabilita la data del funerale.
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