Peculato: l’ex sindaco di Aviatico, Stefano Dentella, condannato a 4 anni e 6 mesi

LA SENTENZA. Nella mattinata del 13 giugno, il Tribunale si è espresso sull’ex amministratore del paese seriano che era accusato di aver speso indebitamente 32 mila euro.

È arrivata la sentenza del processo nei confronti di Stefano Anselmo Dentella, sindaco di Aviatico dal 2003 al 2013, accusato di peculato per le telefonate a carico del Comune e i rimborsi per le spese di rappresentanza sostenute in qualità di primo cittadino e di amministratore della «Monte Poieto srl», la società partecipata dal Comune che si è occupata del rifugio e dell’impianto di risalita.

Il collegio presieduto da Anna Ponsero (a latere Sara de Magistris e Alberto Longobardi) ha emesso la sentenza di condanna a 4 anni e 6 mesi di reclusione in primo grado.

Dentella è accusato di aver speso indebitamente 32.168,64 euro (gli addebiti precedenti al 2013 sono prescritti e la somma contestata è scesa a 16.640,72 euro) in telefonate e navigazioni Internet con Russia, Moldavia e Thailandia, pranzi, rimborsi chilometrici, viaggi e l’acquisto di tre asini.

Per lui nell’udienza del 18 aprile scorso pm Giancarlo Mancusi aveva chiesto una condanna a 4 anni e mezzo. L’avvocato difensore Giacomo Gozzini, che aveva chiesto l’assoluzione.

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